Rhaphidophora tetrasperma: come moltiplicare la finta monstera

Quella che per comodità viene chiamata mini monstera o monstera minima è in realtà la Rhaphidophora tetrasperma.

Il nome comune di mini monstera o monstera minima viene utilizzato un po’ per comodità, dato il suo nome complicato, e un po’ per la sua effettiva somiglianza con la nota Monstera deliciosa.

La rhaphidophora è una pianta resistente e decorativa, cresce molto facilmente e per questo può tornare utile sapere come moltiplicarla per creare nuove piante.

Scopriamo quindi come moltiplicare la Rhaphidophora tetrasperma o monstera minima!

Due tipi di moltiplicazione

La pianta di Rhaphidophora in sé non è delicata o particolarmente difficile da moltiplicare.

Ci sono due metodi che puoi seguire: moltiplicazione in acqua o in terreno.

Moltiplicazione in acqua

Il modo più semplice per moltiplicare la Rhaphidophora tetrasperma è propagare talee in acqua.

Usa un paio di forbici pulite e affilate e taglia un pezzo di stelo che includa almeno un nodo e una foglia, tagliando 1 cm sotto un nodo (il che significa che il nodo sarà incluso nel taglio).

Metti la talea in un bicchiere d’acqua, assicurandoti che almeno un nodo sia in acqua. Questo è importante perché il nodo è il punto da cui germoglieranno le nuove radici.

Posiziona la talea in un luogo con luce intensa e indiretta. Assicurati di cambiare l’acqua quando diventa torbida o viscida, circa ogni 2-3 giorni fino a una settimana, e riempi di nuovo con acqua quando evapora.

Di solito dovresti aspettare che le radici siano lunghe da 5 a 8 cm per trasferire il taglio al terriccio. Le radici di questa pianta possono richiedere diverse settimane per crescere di pochi centimetri.

Moltiplicazione in terreno

Puoi anche propagare Rhaphidophora tetrasperma in terreno.

Di nuovo, usa un paio di forbici pulite e affilate e taglia un pezzo di stelo che includa almeno un nodo e una foglia.

Metti le talee direttamente nel terreno in modo che la miscela di terreno copra almeno un nodo (ricorda, il nodo è da dove germoglieranno le radici). Assicurati che il vaso sia delle dimensioni appropriate per il taglio (non troppo grande).

Mantieni il terriccio umido e posizionalo in una luce intensa e indiretta.

Dopo circa un mese, le radici della tua talea dovrebbero iniziare a stabilizzarsi. In questo momento, puoi tirare verso l’alto delicatamente la talea per verificare la resistenza: se c’è resistenza, le radici si sono stabilite.

Cura la talea nel modo giusto

Saper prelevare una talea è la chiave per avere successo nella moltiplicazione e nella crescita delle radici.

Quindi vediamo come fare ad evitare problemi di moltiplicazione.

Come tagliare la talea

La Rhapidophora tetrasperma non radica da talee fogliari (ovvero se tagli una foglia sola senza stelo né nodi), quindi avrai bisogno di un po’ di gambo.

Ti consiglio di tagliare circa due cm sotto il nodo in modo che se lo stelo inizia a marcire, puoi tagliarlo via senza danneggiare il nodo.

I nodi di Rhapidophora tetrasperma sono facili da individuare: di solito crescono una foglia e una radice aerea per ogni nodo.

Mettere le talee in un materiale umido come ad esempio dello sfagno che permette anche un flusso d’aria e luce fa sì che la tua rhapidophora si radichi abbastanza rapidamente.

Metti la talea in vaso

Dopo che sono cresciute le radici puoi mettere le talee in vaso.

Almeno all’inizio, usa piccoli vasi con fori di drenaggio per evitare marciumi da ristagni d’acqua.

Usa il tuo classico terriccio per piante d’appartamento e se vuoi che sia più drenante, aggiungi della perlite.

Dopo quanto tempo spuntano le radici

Ma quanto tempo ci vuole perché la Rhapidophora tetrasperma faccia spuntare le radici?

Le talee in genere possono stare in acqua per circa due settimane prima di trasferirle, quindi valuta circa un mese/sei settimane dal taglio all’invasatura.

Le propagazioni richiedono sempre più tempo di quanto pensi: sii paziente.

Se vuoi che le radici spuntino più velocemente (circa 1, massimo 2 settimane) usa dello sfagno che terrai umido per propagare le talee.

Consigli su come moltiplicare con successo

Piante diverse richiedono condizioni leggermente diverse per radicarsi, ma qui ci sono alcuni fattori che possono influenzare la propagazione della Rhaphidophora tetrasperma.

Prendi solo talee con una foglia: non è una regola generale, ma le talee con più foglie faticano a radicarsi.

Non preoccuparti se le foglie cadono: le radici stanno crescendo, quindi le nuove foglie dovrebbero iniziare a formarsi presto.

Le radici aeree possono produrre radici normali: è improbabile che le radici aeree si trasformino in radici “normali”, ma nel caso della rhaphidophora tetrasperma (e probabilmente di molte altre piante) le radici aeree possono iniziare a produrre radici, quindi non tagliare la radice aerea dalla talea.

Buona fortuna con la tua propagazione!


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Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.