Le Piante sembrano impazzire! Ti racconto le Conseguenze Pericolose di una fioritura fuori stagione

Quotidianamente assistiamo a dibattiti e allerte che ci comunicano quanto il clima stia effettivamente cambiando e le stagioni stiano perdendo le loro specifiche caratteristiche.

Devo dire che ho notato queste conseguenze nel mio stesso giardino, di piante che vegetano quando non dovrebbero e che “dormono” quando dovrebbero invece fiorire copiosamente.

Devi sapere che il ciclo vegetativo di una pianta ha un senso e il fatto che le piante non riescano a rispettarlo non le mette solo in una condizione di ritardo, ma sappi che vivono una forte condizione di stress.

Ti racconto cosa ho notato a tal proposito nel mio giardino e come cerco di assistere le mie piante per supportarle quando sembrano impazzite.

Piante che fioriscono fuori stagione

Non ho potuto fare a meno di notare che alcune piante hanno cominciato a fiorire fuori stagione.

Inizialmente non facevo altro che provare stupore ed essere meravigliato e particolarmente compiaciuto per avere fiori insoliti durante stagioni ostiche. Poi ho dovuto apprendere quanto questo in realtà fosse sbagliato e dannoso per le piante in questione.

La fioritura è una fase del ciclo di vita delle piante che ne indentifica la maturazione e quindi la capacità riproduttiva, poiché è durante la fioritura che il fiore viene fecondato e quindi segue la produzione del seme.

Va da sé che, se un fiore sboccia in un periodo dell’anno insolito per propria natura non troverà seguito del processo, non sarà possibile l’impollinazione per l’assenza degli insetti che se ne occupano e di conseguenza non completerà il suo ciclo vitale.

Lo sforzo che compie per la sua percezione di luce e temperatura ideale non avrà alcun fine e dopo cicli ripetuti in questo modo la pianta potrebbe anche degenerare.

Piante che germinano quando non devono

Non c’è solo la fioritura fuori tempo a stressare la pianta, ma anche quello che viene prima, la semplice crescita dei germogli.

Accade questo: ho nel mio giardino un glicine che per sua natura è a foglia caduca. Ebbene, conserva le sue foglie fino a gennaio, quando dovrebbe essere già spoglio da un bel po’.

La temperatura lo inganna, ritarda la sua dormienza, ritardando di conseguenza il suo risveglio. Quindi dorme fino a fine marzo poi si affanna a germogliare ma per il fatto che le temperature di cui ha bisogno non corrispondono non riesce più a fiorire.

Questo perché il risveglio, quindi la produzione di foglie, e in seguito la fioritura hanno bisogno di caratteristiche specifiche quali temperatura e luce affinché la pianta attiva gli ormoni specifici a tale scopo.

Succede a diverse piante del mio giardino e ciò che provo a fare è assisterle quanto più possibile per supportare questa evidente condizione di stress. Come?

Evitando di causarne altro. Cerco di tenere d’occhio attentamente il fabbisogno idrico non eccedendo né privando, evito di effettuare potature solo perché è il momento di farlo, ma rispetto il tempo della pianta o potrei indurle ulteriore stress.

Parassiti che prolificano in periodi insoliti

Mi capita spesso di avere a che fare con parassitosi delle piante in un periodo dell’anno insolito, quelli freddi ad esempio.

Vista la temperatura favorevole e la capacità di adattamento di questi parassiti nel tempo, le piante sono attaccate da parassiti anche quando si trovano nel periodo di dormienza, un periodo in cui occorre loro protezione.

Non hanno un ciclo vitale attivo e la loro passività le rende indifese.

I parassiti approfittano non solo della temperatura ma anche dell’umidità che ad esempio in un perìodo invernale ma con temperature più miti può avere, divengono quindi ancora più proliferi e pericolosi.

Trattandosi di un periodo anomalo non vi sono i naturali predatori di questi parassiti che si riproducono indisturbati e ciò che faccio è non smettere di controllare le mie piante e di utilizzare appositi rimedi anche quando non dovrebbe essere necessario utilizzarli.