Perché il 24 Giugno si raccoglie l’Iperico? Ecco a cosa serve l’erba di San Giovanni

L’iperico (Hypericum perforatum) è una pianta che viene identificata anche come erba di San Giovanni proprio perché viene comunemente utilizzata nella tradizionale preparazione dell’acqua di San Giovanni.

L’acqua di San Giovanni si prepara con un’infusione di fiori ed erbe aromatiche che va lasciata riposare nella notte tra il 23 e il 24 giugno.

Ma perché proprio l’iperico viene identificato come erba di San Giovanni? 

Scopriamo insieme perché si raccoglie proprio l’iberico il 24 giugno!

Simbolismo

Il nome erba di San Giovanni deriva da alcune leggende ed episodi tratti dalla storia cristiana.

La prima leggenda che associa l’iperico a San Giovanni è legata ai cavalieri dell’ordine di San Giovanni che durante le crociate usavano l’erba per curare le ferite in battaglia.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

La seconda ipotesi lega l’iperico a san Giovanni Battista poiché in occasione del compleanno del santo il 24 giugno, veniva esposta proprio questa pianta officinale dai fiori gialli.

Proprietà curative

L’iperico è tra gli ingredienti più gettonati nella preparazione dell’erba di San Giovanni.

Questo perché, oltre alla simbologia legata al nome, pare abbia anche delle proprietà curative.

Le sue foglie e i suoi fiori conterrebbero delle sostanze utili per ridurre ansia e agitazione e per migliorare l’umore.

Nell’acqua di San Giovanni, l’iperico può essere incluso per promuovere il benessere mentale, l’equilibrio emotivo e la guarigione interiore (considera sempre che si tratta comunque di effetti blandi, si tratta pur sempre di un infuso).

Collegamento con il sole

Il solstizio d’estate è il momento in cui il sole raggiunge il suo massimo splendore e potenza.

L’iperico è spesso associato all’energia solare e alla luce del sole.

Nell’acqua di San Giovanni, che tradizionalmente si prepara proprio in occasione del solstizio d’estate, dunque può essere utilizzato come simbolo dell’energia solare.

Simbolo di purificazione

L’iperico è una pianta che viene associata alla protezione e alla purificazione.

Si crede infatti che la pianta abbia proprietà che respingono le energie negative e che, dunque, offra protezione.

Dunque si usa insieme alle altre erbe e fiori nella preparazione dell’acqua di San Giovanni, non solo per i motivi sopra elencati, ma anche per via di questa credenza.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.