Scegli questa piante se cerchi una cascata di fiori arancioni in giardino

Se c’è un colore che in giardino cattura subito lo sguardo e trasmette energia, è sicuramente l’arancione.

E tra le piante che meglio rappresentano questa tonalità così intensa e solare, una delle più sorprendenti – e ancora poco conosciute – è l’ornitogallo, conosciuto anche come “stella di Betlemme arancione” o Ornithogalum dubium.

Questa pianta ha tutto ciò che serve per diventare una protagonista nel balcone o nel giardino, soprattutto se si desidera una fioritura luminosa, vivace e allo stesso tempo ordinata.

Fiori duraturi

Il primo motivo per cui l’ornitogallo conquista è proprio il colore dei suoi fiori. Non è un semplice arancione: è una sfumatura intensa, quasi vellutata, che vira talvolta al tangerino, talvolta verso il rame chiaro.

Quando i fiori cominciano ad aprirsi, disposti in grappoli ordinati sulla sommità degli steli, sembrano piccole fiaccole accese. La fioritura è compatta ma generosa, e ha il pregio di durare diverse settimane, specialmente se la pianta si trova nel punto giusto.

Facile da coltivare anche in vaso

Un altro punto a favore dell’ornitogallo è che si tratta di una pianta a bulbo, quindi piuttosto semplice da gestire anche per chi è alle prime armi. Una volta piantata, non chiede molto: ama il sole, ha bisogno di un terreno ben drenato e sa adattarsi bene sia alla coltivazione in vaso che direttamente nel terreno.

Sul balcone, funziona benissimo nelle ciotole insieme ad altre bulbose primaverili, mentre in giardino può essere sistemata in bordure o angoli assolati dove il colore può risaltare tra i verdi delle foglie.

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Una pianta resistente

Ciò che la rende davvero interessante, però, è la sua combinazione di resistenza e delicatezza. I fiori, pur essendo delicati alla vista, sopportano bene il vento e anche qualche giornata fresca. Se le condizioni sono favorevoli – un po’ di concime leggero, la giusta esposizione e innaffiature senza eccessi – la pianta continua a produrre steli fioriti uno dopo l’altro, per diverse settimane.

Una caratteristica apprezzata da molti è anche la sua altezza contenuta. L’ornitogallo in genere non supera i 30-40 centimetri, il che lo rende ideale per creare macchie di colore senza invadere lo spazio. Si presta molto bene anche a essere abbinato con altre piante da fiore primaverili: i suoi toni aranciati stanno benissimo accanto a toni viola, bianchi o blu, come quelli delle viole, delle lobelie o dei muscari.

Un tocco decorativo e utile

Infine, c’è un motivo meno noto ma importante per cui questa pianta è una buona scelta per balconi e giardini: attira gli insetti impollinatori, come api e farfalle. Questo significa che, oltre a essere decorativa, ha anche un ruolo attivo nel benessere dell’ecosistema che la circonda. E non è un dettaglio da poco, soprattutto se si cerca un giardino che sia bello ma anche vivo.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".