L’orchidea Phalaenopsis non è adatta a tutti i tipi di condizioni, anche se spesso viene coltivata anche in ambienti inadatti.
Anche se si sono adattate perfettamente ai nostri appartamenti e si tratta di una specie di orchidea resistente e facile da curare, ci sono dei requisiti di cura su cui non si può transigere.
La luce, ad esempio, è fondamentale perché la phalaenopsis rifiorisca ogni anno. Ma cosa fare se in casa non hai tanta luce? Vediamolo insieme!
Esposizione della casa
La prima cosa da fare per capire che tipo di luce riceve la tua orchidea è prendere una bussola e indirizzarla verso la fonte di luce della stanza dove vuoi mettere la pianta.
Se la tua casa è esposta a nord ho una cattiva notizia: l’orchidea sopravviverà ma non rifiorirà facilmente. Dunque puoi immaginare che in una casa buia e con poca luce l’orchidea non vivrebbe nelle condizioni ideali.
La posizione giusta è vicino una finestra esposta a sud o ad ovest, magari protetta da una tenda chiara per evitare ustioni dei raggi diretti.
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La phalaenopsis è una pianta resistente e facile da curare e anche se viene posizionata spesso senza criterio anche in luoghi bui, non è fatta per vivere con una cattiva esposizione.
Infatti, se scegli di coltivare l’orchidea in una stanza senza luce, stai scegliendo la posizione in base alle tue necessità anziché in base a quelle della pianta.
L’orchidea phalaenopsis ha bisogno di una esposizione al sole di almeno 4-5 ore al giorno, preferisce quindi un luogo illuminato per tutto il pomeriggio per poter rifiorire di anno in anno.
Soluzioni per una casa buia
Ma allora come faccio se voglio tenere la Phalaenopsis anche se vivo in una casa buia o esposta a nord? Hai 2 scelte: scegli un’altra pianta o acquista le luci LED di coltivazione.
Una soluzione per gli amanti delle piante a cui è capitata una casa con un’esposizione scarsa al sole è data dalle luci artificiali che vanno posizionate in direzione delle piante per sopperire alla scasa esposizione solare.
In genere le ore di luce artificiali hanno un rapporto di 2:1 rispetto alle ore di luce solare: ovvero se la pianta ha bisogno di 4 ore di sole, allora dovrai esporla ad 8 ore di luce artificiale.
Dunque non c’è scampo, un’orchidea non vive bene in un luogo buio, dunque fai bene le tue scelte quando acquisti le piante valutando non quello che desideri tu nella tua casa, ma le condizioni che la pianta richiede e cercando di capire se la tua casa può offrirle.