Questa pianta esotica sta bene in balcone e fa una cascata di fiori lilla

Tra le piante da fiore che sanno sorprendere con eleganza e colore, la Duranta erecta è certamente una delle più affascinanti.

Questa pianta, spesso sottovalutata, riesce a trasformarsi in un’esplosione di fiori e bacche decorative, soprattutto se coltivata nel modo giusto e seguita con attenzione sin dalle prime fasi.

Adatta sia alla coltivazione in giardino che in vaso sul balcone, la Duranta sa regalare fioriture generose per tutta l’estate e anche oltre.

Una pianta sempreverde coi fiori lilla

La Duranta erecta è un arbusto sempreverde che può diventare anche molto grande se coltivato in piena terra, ma che si adatta bene anche alla coltivazione in vaso, dove assume una forma più compatta.

Le sue foglie sono di un verde brillante, dalla forma allungata, leggermente dentate, spesso lucide e fitte sui rami. Ma ciò che colpisce davvero è la sua fioritura: piccoli fiori lilla-violacei, disposti a grappoli penduli che sembrano delicati merletti sospesi. Ogni fiore ha una forma tubolare con cinque petali, spesso orlati di bianco, che creano un contrasto visivo raffinato.

Dopo la fioritura, la pianta produce anche piccole bacche tonde di colore dorato (da cui il nome comune “duranta aurea” per alcune varietà), che la rendono decorativa anche nei mesi in cui i fiori si fanno più radi. Tuttavia, è importante sapere che queste bacche sono tossiche se ingerite, quindi se si hanno bambini o animali in casa va prestata attenzione.

Come farla fiorire

Per ottenere una fioritura abbondante, è importante partire dalla scelta del luogo adatto. La Duranta ama la luce piena, e solo se riceve diverse ore di sole diretto al giorno sarà stimolata a produrre nuovi fiori in continuazione.

Se tenuta in ombra o in posizione troppo riparata, tenderà a fare tante foglie ma pochi fiori, ed è un peccato perché è proprio la fioritura il suo punto forte.

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Quando arriva la primavera e le temperature iniziano a salire stabilmente sopra i 15 gradi, è il momento di stimolare la crescita. La pianta risponde bene a un piccolo rinvaso, se necessario, e a un terriccio leggero ma ben drenato.

L’innaffiatura deve essere regolare, soprattutto nei mesi estivi, ma sempre evitando ristagni. L’ideale è innaffiare quando il primo strato di terreno inizia a seccarsi, mantenendo però sempre un po’ di umidità costante.

Un piccolo trucco che aiuta molto la fioritura è spuntare leggermente i rami alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera. Questa potatura delicata stimola la produzione di nuovi getti, che saranno quelli che daranno i fiori nei mesi successivi. La Duranta infatti fiorisce sui rami giovani, perciò una crescita continua garantisce fiori più frequenti.

Originaria delle zone tropicali e subtropicali delle Americhe, la Duranta porta con sé un tocco esotico che si adatta però molto bene anche ai nostri balconi e giardini, soprattutto nelle regioni dal clima mite. In inverno va protetta se le temperature scendono sotto lo zero: in vaso può essere spostata in serra o in una zona riparata, mentre in giardino è utile una pacciamatura alla base.

Coltivare la Duranta erecta è un’esperienza che premia la pazienza e l’attenzione. La sua bellezza discreta ma abbondante, il portamento elegante e il colore particolare dei suoi fiori la rendono una protagonista ideale di aiuole, terrazzi o angoli assolati da arricchire con una pianta che non passa inosservata.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".