Amaryllis: come conservare i bulbi dopo la fioritura

I bulbi di Amaryllis sono amati per i loro grandi fiori di colore rosso che sono belli da vedere soprattutto al chiuso e in inverno, quando nessun altra pianta è in fiore.

Comunemente coltivati ​​come piante d’appartamento, sono anche resistenti all’aperto nelle zone in cui gli inverni non sono molto freddi.

Quando i loro fiori sono esauriti, i bulbi possono essere conservati per produrre più fiori negli anni a venire.

Scopriamo quindi insieme come conservare i bulbi di amaryllis dopo la fioritura!

Ciclo di vita dei bulbi

I bulbi di amarilli non hanno esigenze particolari di cura, ma è necessario che tu conosca il ciclo di vita di questi fiori per capire cosa fare dopo la fioritura.

I fiori iniziano a sbocciare tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno. La fioritura è molto breve, in una settimana circa i fiori saranno già sbocciati completamente.

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Dopo la fioritura, iniziano lentamente ad appassire e le foglie ingialliscono, in questa fase le foglie danno però ancora nutrimento al bulbo.

Dopo che i bulbi di amaryllis hanno completato la fioritura e sono appassite tutte le foglie, il bulbo entra in una fase di riposo chiamata “dormienza”: è questo il momento in cui devi conservarli per la fioritura successiva.

Cosa fare dopo la fioritura

A questo punto, quando i fiori sono sfioriti completamente, puoi tagliare gli steli dei fiori appassiti ad uno o due centimetri sopra il bulbo usando delle forbici sterilizzate.

Non tagliare ancora le foglie e fai attenzione a non danneggiarle. Dai al bulbo il tempo di raccogliere ancora energia dalle sue foglie (preferibilmente in un luogo soleggiato).

Innaffia il terreno ogni volta che diventa quasi asciutto o ogni volta che il terreno si asciuga nei primi due centimetri.

Se le temperature notturne rimangono sopra i 10 gradi centigradi, sposta la pianta all’esterno.

Non posizionare i bulbi all’aperto se il vaso non ha fori di drenaggio perché la pioggia potrebbe accumularsi e far marcire il bulbo.

Conserva i bulbi

Quando tutte le foglie muoiono, taglia la pianta di uno o due centimetri sopra il bulbo.

Conserva i bulbi di amaryllis in un luogo fresco, asciutto e buio come un seminterrato o una cantina per 8-10 settimane.

Inoltre, non innaffiare i bulbi o dar loro del concime durante questo periodo di riposo.

Non dissotterrare completamente i bulbi come succede con altre piante, ma tieni i bulbi nel terreno, sposta semplicemente il vaso in un luogo più fresco.

Quando termina la dormienza

Dopo almeno otto settimane di conservazione, puoi recuperare i tuoi bulbi di amarilli.

Se li coltivi all’aperto, trapiantali nel tuo giardino circa otto settimane prima di vederli fiorire, più o meno durante l’estate. Anche fine maggio è un buon momento per farlo.

Per indurire una pianta a crescere, mettila in un’area ombreggiata. Poi gradualmente metti gli amarilli in un luogo più luminoso con sole diretto.

Entro una settimana dovresti averli abituati di nuovo alla luce. Scegli una posizione definitiva che riceva abbastanza sole.

Innaffia quando il terreno si secca e dai un po’ di fertilizzante liquido bilanciato una o due volte al mese fino alla fine di luglio. Porta la pianta in casa a metà settembre.

Mantieni umido il terriccio ma evita di lasciare che il terreno rimanga zuppo. Se il bulbo marcisce, buttalo via e prendine uno più sano.

Ora che hai seguito tutti i passaggi non ti resta che aspettare che spuntino di nuovo foglie e fiori!


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.