Cesoie, come pulirle prima della potatura

Un’operazione delicata e non sempre semplice: parliamo della potatura.

Per realizzarla nel modo corretto bisogna innanzitutto tener conto delle caratteristiche uniche di ciascuna pianta.

Ma rispettare questa regola non basta. Con la potatura andiamo a intervenire fisicamente sulla pianta, recidendo o tagliando.

Per questo, è importante che il nostro principale strumenti di potatura sia ben pulito: si tratta delle cesoie o delle forbici da giardino.

Su questi strumenti possono infatti depositarsi batteri, virus, funghi o spore che rischiano di far ammalare la pianta.

Disinfettarle è dunque non solo importante, ma addirittura fondamentale.

Vediamo insieme come fare per pulire le cesoie nel modo giusto.

Attenzione: se avete dubbi o perplessità, non esitate a rivolgervi al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.

Bicarbonato di sodio

Uno dei metodi più veloci di sterilizzare i vostri attrezzi da lavoro in giardino consiste nell’utilizzo del bicarbonato di sodio.

Il bicarbonato di sodio, infatti, ha immense proprietà disinfettanti.

Per sfruttarle al meglio, scioglietene un cucchiaino per ogni litro d’acqua utilizzata. Poi, mettete le cesoie o le forbici da giardino in ammollo nel composto.

Lasciatele così per almeno 15 minuti, poi estraetele e sfregatele con un panno, prima di risciacquarle con acqua corrente.

A questo punto, le vostre cesoie saranno pronte per essere utilizzate.

Acqua ossigenata

Una soluzione pratica e veloce per disinfettare le vostre cesoie è anche l’acqua ossigenata.

Potete versarle direttamente sulle lame, sfregare con un panno e poi sciacquare.

Ma il modo migliore per sfruttare il potere disinfettante di questo prodotto è diluirlo in 2 L d’acqua e immergerci dentro le cesoie per circa 30 minuti.

Poi, estraetele e sciacquatele prima di utilizzarle.

Alcol denaturato

Immancabile tra i suggerimenti è certamente l’alcol denaturato.

Com’è risaputo, infatti, l’alcol denaturato riesce a eliminare gran parte dei virus e dei batteri presenti su una superficie.

Per utilizzarlo, potete diluirlo in circa 3 L d’acqua e poi immergerci dentro le cesoie per circa 15 minuti prima di estrarle e risciacquarle con acqua corrente.

In alternativa, potete utilizzare dei batuffoli di cotone imbevuti di alcol denaturato, passandoli poi sulle lame delle cesoie, facendo massima attenzione a non tagliarvi.

Poi, sciacquate le cesoie prima di utilizzarle.

Fiamma

Se non avete a disposizione né del bicarbonato di sodio né dell’alcol denaturato, potete disinfettare le vostre cesoie con un semplice accendino.

Per farlo, vi basterà passare la fiamma sulle lame. Bastano pochi secondi e le vostre cesoie saranno pronte per essere utilizzate.

Attenzione: non utilizzate assolutamente questo rimedio insieme a quello dell’alcol.

Inoltre, tenete conto che la fiamma può rendere le vostre lame meno affilate e quindi compromettere la successiva potatura.

Ragion per cui, utilizzate questo rimedio solo se non potete utilizzare gli altri.

E per gli attrezzi arrugginiti?

Ruggine sui tuoi attrezzi da giardinaggio? In realtà, gli strumenti arrugginiti non andrebbero mai utilizzati in quanto pericolosi per l’uomo e per la pianta.

Se non potete in alcun modo sostituirli, provate a trattarli così come vi suggeriamo.

Innanzitutto, procuratevi una spugnetta abrasiva, di quelle in rete metallica, e passatela sulle parti in cui le cesoie appaiono maggiormente ossidate.

Poi, mettete le cesoie in ammollo in acqua e alcol denaturato per circa 15 minuti, prima di estrarle e risciacquarle.

Infine, estraetele e passate della carta abrasiva sui residui di ruggine che sono rimasti sulla parte metallica.

Altri rimedi

A parte i rimedi sopra descritti, esistono molti prodotti specifici per la disinfezione delle cesoie.

Alcuni li trovate in vendita presso vivai o centri specializzati. I migliori sono quelli a base di clorexidina, un elemento, che elimina molti batteri che possono essere nocivi per le piante.

Prima di acquistarli, verificate però che questi prodotti siano privi di prodotti chimici che possono essere dannosi per l’ambiente.


Photo Credits:

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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".