Come pulisco le Piante dalle Foglie Pelose che sembrano impermeabili all’acqua

Le foglie delle piante richiedono di essere pulite, lo sapevi?

Devi immaginare che si tratta comunque di una superficie sulla quale può depositarsi uno strato di polvere, come per i soprammobili che teniamo in casa.

La differenza è che le piante non sono soprammobili e vanno curate con attenzione e con zelo la pulizia delle foglie pelose richiede alcuni accorgimenti. Vediamo insieme quali.

Perché pulisco le foglie

Dobbiamo partire dal presupposto che la foglia è il centro vitale della pianta, è dove tutto accade per rendere la vita della pianta possibile.

Ma in tutto questo ti starai chiedendo cosa c’entra la superficie della foglia e la sua pulizia.

Ebbene, è proprio attraverso la foglia che avvengono due delle funzioni vitali della pianta: assorbire luce e respirare.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Una foglia sporca ha un margine di assorbimento di luce minore poiché proprio lo sporco impedisce alla superficie della foglia di godere della luce, come se vi fosse una patina, un filtro scuro che non lasciasse passare la luce.

Questo compromette la vitalità della pianta che produce energia proprio tramite la fotosintesi attivata dalla luce.

Ora occorre parlare della respirazione: la superficie della foglia è ricoperta da piccole valvole responsabili della respirazione della pianta, gli stomi.

Lo sporco e la patina che ricopre la superficie della foglia possono ricoprire anche gli stomi e limitare la respirazione fogliare, asfissiando la foglia che incapace di mettere in atto gli scambi gassosi comincerà a degenerare mancando ossigeno e anidride essenziali per la fotosintesi.

Presta attenzione all’utilizzo dell’acqua

È naturale pensare all’acqua quando dobbiamo pulire una superficie.

Per le foglie della maggior parte delle piante è facile ricorrere subito all’acqua per tenerle lucide e pulite, ma per questo tipo di foglie si rischia di fare danni poiché la superficie è più particolare e sconnessa.

È per questo che l’acqua potrebbe essere un problema.

L’acqua potrebbe ristagnare quindi far marcire la pianta. Solo alcune di queste piante fanno eccezione, come la tillandsia che si può nebulizzare con acqua e scrollarla via evitando che le goccioline rimangano nelle pieghe delle foglie.

Utilizza un pennello umido

Io utilizzo piuttosto un pennello umido, laddove ci sono incavi o parti più difficili da raggiungere con il semplice panno.

Puoi anche utilizzare un pennello a setole morbide, , oppure uno scovolino per pipe, ideale strofinare i punti più difficili e stretti.

Non è il caso di utilizzare detergenti nello specifico o le superfici pelose potrebbero trattenere particelle di sapone o detergente.

Puoi utilizzare un vecchio spazzolino

Puoi procurarti uno spazzolino da denti morbido.  

Ti basterà spazzolare la foglia delicatamente e puoi farlo anche con uno spazzolino umido.

Parti dall’interno verso l’esterno della foglia così che lo sporco non si depositi, spostandolo, nell’insenatura della foglia.

Cerca di non danneggiare la peluria della foglia, strofinando con troppa violenza.

La peluria ha una sua funzione per la foglia e non va danneggiata. Rispettane la fragilità.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.