Per avere le margherite nelle fioriere sospese la tecnica migliore è quella a coppie

Le margherite sono tra i fiori più semplici e amati da mettere sul balcone. Il loro aspetto gentile, con i petali bianchi che circondano il cuore giallo, porta subito un senso di allegria e leggerezza.

Ma il bello delle margherite non è solo il colpo d’occhio iniziale: con qualche attenzione, si può ottenere una fioritura che dura per tutta la primavera e anche oltre, trasformando le fioriere in piccoli prati sospesi pieni di vita.

Quello che faccio è è trapiantarle sempre in coppia, due per ogni fioriera, con due colori diversi

Il momento giusto per piantarle

Se vuoi iniziare da zero, aprile è il momento perfetto per mettere a dimora le piantine di margherite nelle cassette da balcone. Le temperature si sono ormai stabilizzate, la luce è più costante, e le giornate diventano sempre più lunghe: tutto ciò che serve per stimolare una crescita rapida e una fioritura continua.

Puoi scegliere tra la margherita classica o le tante varietà colorate della famiglia delle osteospermum, che hanno lo stesso portamento ma tonalità diverse, dal lilla al giallo intenso. Cerca di abbinare due colori che stanno bene insieme.

La posizione migliore

La margherita è una pianta che ha bisogno di sole per fiorire con entusiasmo. La posizione ideale è quella esposta a sud o a est, dove possa ricevere luce diretta almeno per metà giornata.

Se la tieni in un angolo troppo ombroso, continuerà a vivere, ma con poche corolle e un aspetto meno compatto. Con tanta luce, invece, le margherite crescono più fitte, i rami si allungano meno, e ogni giorno si aprono nuovi fiori.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Se hai il dubbio che stia ricevendo poca luce, osserva il comportamento dei fiori: se tendono a chiudersi spesso o a non aprirsi del tutto, è probabile che abbiano bisogno di più sole.

Togli i fiori secchi

Una delle attenzioni più importanti per prolungare la fioritura delle margherite è anche la più semplice: rimuovere i fiori secchi man mano che appassiscono.

Questo piccolo gesto, fatto anche una volta a settimana, permette alla pianta di non sprecare energie su fiori già sfioriti e di concentrarsi sulla produzione di nuovi boccioli. In questo modo, la fioritura diventa continua, con pochi giorni di pausa tra un’ondata di fiori e l’altra.

È un’attività che si può fare anche a mano, pizzicando delicatamente sotto la base del fiore, oppure con forbicine da giardino. Farlo regolarmente tiene la pianta in forma e dà al balcone un aspetto sempre fresco.

Innaffiature e concime: senza esagerare

Le margherite amano il terreno leggermente umido, ma non sopportano l’eccesso d’acqua. È bene annaffiarle quando il terriccio si asciuga in superficie, evitando di bagnare le foglie. Se le fioriere sono esposte alla pioggia, controlla sempre che non si formino ristagni nel sottovaso, che possono provocare marciumi alle radici.

Per aiutare la pianta a sostenere la fioritura, ogni due settimane si può aggiungere un concime leggero per piante da fiore. Questo aiuta a produrre fiori più numerosi e duraturi, soprattutto se la pianta è in un contenitore dove i nutrienti si esauriscono più rapidamente.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".