Questo sedum del Giappone lo chiamano tutti Teresina ed è perfetto per le fioriere in balcone

La Sedum sieboldii ‘Teresina’ è una pianta grassa affascinante e resistente, capace di trasformare una semplice fioriera da balcone in una composizione morbida e colorata che cambia aspetto con il passare delle stagioni.

Originaria del Giappone, è una delle varietà di sedum più apprezzate non solo per la sua semplicità nella coltivazione, ma anche per la bellezza delicata delle sue foglie tonde e carnose, disposte in piccoli gruppi simmetrici lungo i fusti ricadenti.

Il primo segno distintivo della Sedum sieboldii ‘Teresina’ è la forma rotonda e piatta delle sue foglie grigio-verdi, spesso orlate da un sottile bordo rosa. Quando cresce, tende a formare una caduta morbida e leggera, perfetta per fioriere a sbalzo o per vasi appesi. Questa sua tendenza a scivolare dolcemente verso il basso la rende una delle piante grasse più scenografiche da balcone: non troppo invadente, ma capace di attirare l’attenzione con discrezione.

Durante l’autunno, poi, la vera sorpresa: compaiono piccoli fiori rosa vivaci, simili a stelline, che sbocciano a grappolo e resistono anche con le prime giornate fresche. Questo la rende perfetta anche per chi cerca una pianta che dia colore al balcone fuori dalla classica stagione estiva.

Dove posizionarla e come curarla

Il segreto per una Sedum sieboldii ‘Teresina’ felice è la luce. Ha bisogno di sole diretto per qualche ora al giorno, anche se si adatta bene alla mezz’ombra. In una fioriera esposta a sud o sud-est, dove possa ricevere luce per la mattina e un po’ d’ombra nel pomeriggio, riesce a mantenere le foglie turgide e ben colorate.

In più, ama il drenaggio perfetto: in una fioriera a sbalzo, assicurati che ci sia sempre un foro per lo scolo dell’acqua e un fondo con argilla espansa o cocci, così da non lasciare mai ristagni che potrebbero danneggiarne le radici.

Essendo una pianta succulenta, non ha bisogno di grandi quantità d’acqua. In estate basta controllare che il terriccio sia asciutto prima di innaffiare di nuovo, mentre in inverno, se non è esposta a piogge dirette, può anche non essere bagnata per settimane.

Ottima per balconi pieni di sole

‘Teresina’ è perfetta per chi cerca una pianta ornamentale che non richieda troppo impegno. Anche chi è alle prime armi con le piante troverà in questa varietà un’ottima alleata: cresce bene da sola o in compagnia di altre grasse, resiste al caldo e anche al freddo (fino a qualche grado sotto lo zero), e non ha bisogno di potature frequenti.

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In una fioriera a sbalzo, poi, dà il meglio di sé: i rami, che si allungano e si incurvano naturalmente, diventano presto una piccola cascata verde-rosata, arricchita da fiorellini che spuntano nei momenti più inaspettati. Per mantenerla in forma, basta rimuovere ogni tanto le foglie secche e, se si desidera moltiplicarla, si può semplicemente staccare un rametto e piantarlo in un altro vasetto: attecchisce con una facilità sorprendente.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".