I fiori del Ciclamino hanno macchie bianche per questo motivo che puoi risolvere

L’oidio del ciclamino è un fungo della classe degli Ascomiceti. L’oidio appartiene alla famiglia delle Erysiphaceae.

L’oidio del ciclamino attacca i fiori del ciclamino, che è praticamente il loro unico ospite, a parte poche altre piante da fiore: a quanto pare non attacca nient’altro che i fiori.

Quando noti delle macchie bianche sui fiori del ciclamino potrebbe essere proprio questo il tuo problema.

Vediamo insieme di cosa si tratta e come fare per prevenire e trattare la malattia!

Condizioni che portano all’infezione

Gli attacchi di oidio sono quasi esclusivamente confinati alla superficie esterna della pianta.

Una spora di questo fungo, molto probabilmente portata dal vento, entra nella serra e si posa su un fiore.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Ad un livello alto di umidità germina, producendo delle macchie biancastre sui petali dei fiori.

Perché si diffonde spesso ad una temperatura di circa 20 gradi, colpisce maggiormente i ciclamini che vengono coltivati all’interno.

L’oidio non ha bisogno di acqua in forma liquida per il suo sviluppo: infatti, nell’acqua le spore perdono rapidamente la capacità di germinare, mentre l’aria calda e umida favorisce la germinazione.

C’è un rischio considerevole da aprile a novembre.

All’inizio le piccole macchie sono larghe pochi millimetri, ma crescono. Quindi iniziano a sembrare una peluria bianca e polverosa.

Questo aspetto è dovuto alla produzione a catena di spore: entro una settimana circa, una pianta infetta mostra a sua volta altre spore.

Come prevenire la malattia

Poiché le spore sono in grado di germinare anche in condizioni abbastanza sfavorevoli (come in assenza di acqua), le precauzioni da prendere non sempre sono efficaci.

Tuttavia, l’obiettivo è limitare le variazioni di temperatura e di umidità, poiché questo è un fattore che aiuta questo fungo a svilupparsi.

Metti il ciclamino all’esterno in quanto le basse temperature aiutano questa malattia a fermare la diffusione, inoltre la circolazione dell’aria che c’è all’esterno non c’è invece in casa.

Trattamento

Elimina le parti colpite e smaltiscile facendo in modo che non vengano a contatto con le altre piante che coltivi.

Usa un fungicida specifico oppure usa un rimedio naturale come la cannella: spargi la cannella in polvere un po’ sul terreno e un po’ sui fiori facendo attenzione a non esagerare e appesantire così i petali delicati.

Cerca comunque di non innaffiare dall’alto e non posizionare la pianta vicino ad umidificatori che rilasciano acqua allo stato gassoso poiché ciò può contribuire allo sviluppo della malattia.

Innaffia dal basso il ciclamino ed eviterai molti problemi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.