Lo spatifillo non fa fiori? 5 consigli per farlo fiorire

Un evento più unico che raro: parliamo della fioritura dello spatifillo.

Questa pianta, infatti, solitamente quando viene acquistata possiede alcuni fiori bianchi che spuntano dalla sua chioma: fiori bellissimi, a forma di spata (che dà il nome all’interna pianta).

Tuttavia, dopo alcuni mesi, anche se la pianta è in buona salute, i fiori spariscono e normalmente la pianta non fiorisce più.

In realtà, la fioritura dello spatifillo è occasionale: quindi non dobbiamo preoccuparci troppo di una mancata fioritura.

Ma cosa dovremmo fare se volessimo nuovamente veder la nostra pianta fiorire?

Scopriamolo insieme.

Attenzione: in caso di dubbi, chiedete sempre consiglio al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.

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Rinvasate la pianta

A volte, la mancata fioritura dipende dal fatto che nel terriccio della nostra pianta sono finite quelle sostanze nutritive che le permettono di fiorire oppure che le radici sono cresciute troppo e la pianta è in sofferenza.

Vi basterà, quindi, effettuare un rinvaso.

Scegliete un vaso leggermente più grande del precedente e utilizzate un terreno misto a torba con alta capacità drenante.

Il momento migliore per il rinvaso è l’inizio della primavera.

Concimate

Quale modo migliore di stimolare la fioritura con il giusto concime?

Concimate con regolarità, utilizzando prodotti ad alto contenuto di azoto, potassio e fosforo.

Se usate i concimi liquidi, attenetevi alle quantità e alla frequenza indicate sulla confezione.

Potete anche optare per un concime a lenta cessione, che assicura una certa regolarità nella nutrizione della vostra pianta.

Mettetela alla luce

Pur essendo una pianta abbastanza resistente, lo spatifillo non sopporta molto gli ambienti non adeguatamente luminosi.

Mettete la pianta in un luogo molto luminoso, anche se non alla luce diretta dei raggi solari. Questi ultimi, infatti, potrebbero bruciare le foglie più delicate.

La luce è fondamentale per garantire allo spatifillo il giusto grado di benessere e permettergli di fiorire.

Controllate la temperatura

Veniamo al tasto dolente della fioritura di questa pianta… Perché fiorisca, infatti, è necessario che vi siano temperatura e umidità ottimali.

In caso contrario, potete prendere tutti i provvedimenti del mondo: la vostra pianta continuerà a non fiorire.

La temperatura ideale è una massima giornaliera non inferiore ai 20 °C, preferibilmente anche in inverno.

Quando la temperatura minima è superiore ai 16-17 °C potete portare la pianta all’esterno.

Essendo, però, una pianta originaria delle zone pluviali, ha bisogno anche di un alto tasso di umidità.

Se la tenete in un ambiente secco, la pianta non sarà nelle condizioni adatte per fiorire.

Una soluzione consiste nello spruzzare un po’ d’acqua sulla chioma della pianta ogni giorno, giusto la quantità sufficiente ad alzare un po’ il tasso di umidità.

Innaffiate correttamente

Innaffiare nel modo giusto è fondamentale perché lo spatifillo possa produrre nuovi fiori.

Non c’è un minimo o un massimo che dobbiamo tenere a mente per innaffiare. L’ideale è farlo quando il terriccio perde la sua umidità.

Il modo migliore è immergere il vaso in un lavandino riempito di qualche centimetro d’acqua e lasciarlo così per circa 15 minuti.

In questo modo, lo spatifillo assorbirà solo l’acqua di cui ha bisogno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".