Quando ho deciso di coltivare un albero in vaso sul mio terrazzo, avevo qualche dubbio: mi chiedevo se avrebbe avuto abbastanza spazio per crescere, se il vaso avrebbe limitato le radici o se avrei avuto difficoltà a prendermene cura…
Ma dopo un po’ di ricerca e qualche tentativo, ho capito che con le giuste accortezze un albero può vivere benissimo in vaso, regalando ombra, bellezza e persino frutti.
Oggi ti spiego tutto quello che ho imparato, così potrai evitare gli errori iniziali e goderti fin da subito il tuo angolo verde.
COSA SCOPRIRAI
La posizione giusta fa la differenza
La prima cosa che ho capito è che la posizione conta più di quanto si pensi.
Se hai un terrazzo o un balcone molto soleggiato, proprio come il mio, allora alberi come ulivo, melograno o agrumi sono perfetti. Resistono bene al caldo e, con un’irrigazione regolare, non soffrono nemmeno nei mesi più caldi.
Se invece hai un’esposizione parziale, quindi con sole solo al mattino o nel tardo pomeriggio, potresti orientarti su un acero giapponese o un corbezzolo. Io stesso ho piantato un acero in una zona più riparata del terrazzo e le sue foglie, che cambiano colore con le stagioni, sono un vero spettacolo.
Per chi ha un angolo un po’ più ombreggiato, ma non vuole rinunciare al verde, esistono soluzioni come alloro, ligustro o tasso, piante sempreverdi che crescono bene anche senza sole diretto.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Non tutti i vasi vanno bene
Uno dei primi errori che ho fatto è stato usare un vaso troppo piccolo, e dopo qualche mese le radici del mio albero erano già troppo costrette.
Se vuoi partire con il piede giusto, scegli subito un contenitore profondo e largo almeno 50 cm, meglio se in resina o terracotta: la resina è leggera e mantiene meglio l’umidità, mentre la terracotta è più bella e traspirante, ma asciuga più in fretta.
Io ho scelto la terracotta per il mio ulivo perché si adatta meglio al suo tipo di terreno, ma per gli agrumi consiglio la resina, che aiuta a evitare sbalzi di temperatura.
Come regolarsi con acqua e fertilizzanti
Un albero in vaso non può cercare l’acqua nel terreno come farebbe in natura, quindi l’irrigazione deve essere regolare, tenendo conto della stagionalità.
- In estate: innaffia ogni giorno, la mattina presto o la sera, senza esagerare.
- In inverno: riduci le annaffiature a una o due volte a settimana, controllando che il terreno non sia troppo secco.
Per quanto riguarda il concime, all’inizio lo trascuravo e la pianta faticava a crescere. Ora utilizzo un fertilizzante organico ogni due settimane in primavera ed estate, mentre in autunno rallento le somministrazioni. Per agrumi e alberi da frutto, consiglio un concime con un buon equilibrio di azoto, fosforo e potassio.
Quale albero è la scelta migliore?
Dopo qualche mese di esperienza, mi sono reso conto che gli alberi da frutto sono tra i più gratificanti da coltivare in vaso. Io ho scelto un limone, e in poco tempo ha iniziato a riempirsi di fiori profumatissimi. Se hai poco spazio e vuoi qualcosa di bello e utile, è una delle migliori opzioni.
Un’altra opzione interessante è il melograno nano, che rimane compatto ma produce fiori e frutti decorativi.