Tra le aromatiche più profumate non può di certo mancare la valenza aromatica del rosmarino, fortemente odorosa e deliziosa in ogni sua parte.
Pare infatti che anche i fiori siano commestibili, ma sai se sia un bene per l’aromatica che fiorisca?
I suoi fiorellini viola sono particolarmente deliziosi da contemplare e se oltre che odorosa è anche bella allora vale proprio la pena di capire se è giusto che fiorisca per le sue proprietà e come fare in modo che questo accada.
Capiamo insieme se è un bene che il rosmarino fiorisca e come averlo fiorito.
COSA SCOPRIRAI
L’importanza dei fiori
I minuscoli fiorellini violacei fanno capolino sugli steli semi legnosi del rosmarino, tra le foglie aghiformi, in alcuni periodi dell’anno.
Nello specifico, il rosmarino fiorisce tra marzo ed ottobre, più comunemente a seguito dell’estate.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!La fioritura per una aromatica semplice come il rosmarino rappresenta un bene: l’aromatica ci sta dicendo che è in piena salute e che la coltivazione alla quale la stiamo sottoponendo è più che valida.
I fiori si occupano della riproduzione della pianta e quindi ne assicurano il perpetuarsi della pianta, e questo richiede un dispendio di energia importante e se accade vuol dire che la pianta sta più che bene per poterlo fare.
Come incentivare la fioritura?
Innanzitutto, non è consigliabile utilizzare fertilizzanti per la cura del rosmarino se non aggiunte fai da te di fertilizzanti ottenuti con scarti di cucina come bucce di banana.
Il rosmarino cresce meglio se lasciato a sé soprattutto se vuoi che fiorisca.
Ciò che puoi e devi assicurargli però è la luce, Il rosmarino cresce meglio in pieno sole.
Fai in modo che abbia tutto lo spazio di cui ha bisogno affinché le radici possano spaziare e accedere ad una profondità notevole ed a nutrienti.
Evita di mantenere il terriccio umido ma innaffia solo quando è ben asciutto aspettando tra le innaffiature che si asciughi.
Con il giusto equilibrio di annaffiature, il rosmarino sarà più sano, il che aumenta le possibilità di fioritura piuttosto che soffrire di stress idrico.
Non potare al momento sbagliato o potrai prevenire la nascita di fiori potando quelle parti destinate alla fioritura. L’inizio della primavera è il momento migliore per potare.
Come riutilizzare i fiori del rosmarino?
Il rosmarino ha proprietà antisettiche, antimicrobiche, antinfiammatorie. I fiori poi possono anche aiutare a migliorare la salute intestinale.
Puoi utilizzarli in cucina in diversi modi, ad esempio, per condire la carne grigliata o utilizzati per insaporire delle insalate o la cottura dei legumi. Ricorda però che vanno aggiunti sempre alla fine poiché il calore ne dissipa le proprietà ed il sapore.
Puoi metterli nel tè, puoi realizzare l’acqua aromatizzata con erbe e frutta, non è solo dissetante ma anche molto salutare.