Vuoi un Geranio rampicante? Devi seguire questa piccola guida

Ti sei mai chiesto se è possibile “addestrare” un geranio alla crescita rampicante?

È una crescita insolita visto che siamo abituati a vedere gerani pendenti dai balconi oppure dal portamento eretto ma ti farà comodo sapere che è possibile che possa crescere arrampicandosi verso l’alto.

Questo è possibile con specifiche varietà e con la giusta predisposizione degli spazi e dei sostegni. Vediamo come.

Quale varietà scegliere?

Prima di tutto, sappi che non tutte le varietà di geranio possono avere un portamento rampicante.

Devi scegliere una varietà specifica che viene indentificata come il geranio edera, o Pelargonium haederifolium o peltatum.

Il suo nome botanico vuol dire letteralmente “che ha rami che si allungano” un chiaro riferimento alla presenza dei rami pendenti che possono raggiungere anche diversi metri di lunghezza.

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 I suoi fiori dai colori variegati e sgargianti vanno a dare alla lunga chioma un tocco di colore unico e sono particolarmente adatti per balconi e terrazzi, pergolati e ringhiere da adornare.

È un vero rampicante?

Più che una pianta rampicante, sappi che stai scegliendo una pianta pendente e non è la stessa cosa.

I rampicanti in natura sono letteralmente predisposti ad agganciarsi a qualsiasi tipo di sostegno con rami da vite che si attorcigliano o che sono capaci di produrre una specifica resina che consente ai rami di aderire a qualsiasi superficie.

Tuttavia, può essere anche coltivato in modo da farlo crescere verso l’alto ma con i dovuti accorgimenti.

Come farlo crescere verso l’alto?

Ti basterà predisporre due elementi significativi per la crescita verso l’alto e quindi rampicante: la giusta luce e i supporti.

Non essendo una pianta che naturalmente cresce verso l’alto ma è ricadente, va aiutata e supportata.

Innanzitutto, fai caso al posto in cui metti il geranio, tenendo d’occhio la luce effettiva che riceve e quindi il tipo di esposizione giornaliera alla luce, importante per indirizzare il verso e per fornire alla pianta l’energia che serve per l’arrampicata.

In questo modo i rami non tenteranno di seguire la luce altrove allontanandosi dalla crescita verticale.

In questo caso un vaso da terra è essenziale e non più una fioriera, il posto prediletto per gerani del genere.

Se, oltre a questo, la pianta riceve la luce da un punto più alto rispetto a dove è posizionata, allora tenderà ad allungarsi verso l’alto.

I sostegni

Non essendo un rampicante devi ricorrere ai sostegni a cui appoggiare i rami allungati.

Puoi addossare il vaso da terra ad una parete e ricorrere a ganci specifici ai quali assecondare i rami allungati e dare una specifica direzione agli stessi.

Sostegno spesso prediletto è la canna di bambù, ai quali allacciare solo gli steli via via che i rami crescono.

Puoi ricorrere ad una classica spalliera graticolata o realizzata con bambù malleabili.

La spalliera consente l’estensione della chioma della pianta su una superficie anche molto piccola, con crescita piatta e verticale.

Consigli utili per curare il Geranio

Se cerchi alcuni consigli per curare al meglio la tua pianta di Gerani, ecco il video che fa al caso tuo:


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.