Se ti è caduta una pianta a terra ecco cosa puoi fare per rimetterla in forze

A chi non è mai capitato di vedere una pianta rovesciata a terra? Che si tratti di un piccolo vaso che si è ribaltato durante una folata di vento o di una pianta che ci è scivolata accidentalmente mentre la stavamo spostando, è facile sentirsi un po’ frustrati e dispiaciuti quando succede.

Ma in realtà, il fatto che la pianta sia caduta non significa che sia da buttare! Anzi, con pochi accorgimenti e un po’ di pazienza, si può recuperare rapidamente e può continuare a crescere sana e rigogliosa.

Cosa fare se si sono rovinate le foglie

Quando una pianta cade, una delle prime cose che potresti notare è che alcune foglie si sono danneggiate o piegate. Se non si sono staccate definitivamente dalla pianta ma hanno solo subito danni o piccoli strappi, è importante non ignorarle: anche se non sono completamente spezzate, queste foglie non riusciranno a ricevere il giusto nutrimento dalla pianta, poiché ormai sono compromesse.

La cosa migliore da fare è quella di tagliare con delle forbici ben affilate le foglie danneggiate: questo non solo aiuterà la pianta a concentrarsi sull’energia per le foglie sane, ma impedirà anche che quelle danneggiate ingialliscano e peggiorino la situazione.

Cosa fare se si è rovesciato il terreno dal vaso

Quando una pianta cade, inevitabilmente la terra uscirà dal vaso, lasciando le radici scoperte. Questo è uno dei danni più comuni e, se non affrontato correttamente, può compromettere seriamente la salute della pianta. Le radici sono l’elemento vitale per l’assorbimento dei nutrienti, quindi è essenziale ripristinare immediatamente il substrato attorno ad esse.

Il primo passo è aggiungere un nuovo strato di terriccio nel vaso, cercando di riempirlo fino al livello giusto per coprire completamente le radici. Potresti approfittare anche di questo brutto momento per controllare lo stato di salute delle radici stesse: se noti qualcuna danneggiata o marcia, tagliala delicatamente con delle forbici sterilizzate, per prevenire eventuali danni futuri come infezioni o marciume. Dopo aver sistemato la pianta e aggiunto il terriccio, innaffiala con moderazione ma evita di creare ristagni d’acqua.

Come aiutare la pianta con un biostimolante

Dopo che hai rimesso a posto la pianta e sistemato il terreno, è il momento di dare un piccolo aiuto. La caduta può essere un evento stressante per una pianta e un trattamento con biostimolante può fare miracoli in questi casi. I biostimolanti sono sostanze naturali che stimolano la crescita e migliorano la salute della pianta, senza il bisogno di utilizzare fertilizzanti chimici.

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Ti basterà semplicemente nebulizzare un biostimolante su foglie e terreno, così da aiutare la pianta a recuperare velocemente le forze, migliorando la sua resistenza agli stress ambientali e favorendo un migliore sviluppo vegetativo.

Non dimenticare che le piante sono resilienti, e con la giusta cura, anche dopo un brutto colpo, potranno tornare più forti e rigogliose che mai!


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giulia F.
Giulia F.
Quando non sto digitando al computer, probabilmente mi troverete nel mio giardino personale, intenta a parlare con le mie piante—sì, è una cosa vera, aiuta la crescita! Mi sono innamorata del giardinaggio fin da piccola, grazie a mia nonna che mi ha trasmesso l'amore per la terra e le mani sporche di fango. Sì, sono quel tipo di persona che sente il bisogno di toccare le piante quando passeggia in un vivaio o in un giardino pubblico. Non posso farci niente, è più forte di me!