Le più Belle Varietà di Ibisco da sfoggiare in Balcone o Giardino

Sono tante le varietà di ibisco presenti in natura, alcune con caratteristiche tanto insolite da renderle delle piante da collezione.

Ma questo non vuol dire che si tratti di varietà rare o introvabili, anzi, l’ibisco proprio per la sua rusticità in ogni sua varietà è abbastanza comune.

Scegli la varietà che più ti piace con la caratteristica unica che più ti ha meravigliato per avere un giardino pieno di piante uniche e fioriture singolari.

Ibisco cinese

L’hibiscus rosa sinensis è la varietà più diffusa e commercializzata, con una serie di colorazioni ottenute da numerose ibridazioni.

La sua origine tropicale la rende una varietà particolarmente adatta per quelle zone dalla latitudine che prevede inverni non troppo rigidi.

La sua fioritura è tipicamente estiva, fino a settembre inoltrato ed a volte anche oltre, in base alla temperatura.

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I suoi fiori giganti con corolle anche di 15 cm di diametro sono spettacolari e fatati.

Ibisco litorale

Si chiama hibiscus pentacarpos la varietà di ibisco italiana con fiori dal portamento delicato ma dalla bellezza ineguagliabile.

A differenza dell’ibisco solito a cui siamo avvezzi, questa varietà presenta fiori più piccoli di color malva molto delicati.

Il portamento di questa varietà è cespuglioso ma piuttosto basso, molto spesso utilizzato per bordature o piccoli vasi da giardino  o da balcone.

Ibisco siriano

Di origine siriana, l’hibiscus Syriacus è una varietà che oltre alla sua bellezza è famosa per la sua resistenza agli sbalzi termici ed in particolare le temperature più rigide e basse.

Ha una forma insolita, come un piccolo alberello, ma può essere utilizzato per la formazione di siepi decorative che lasciano a bocca aperta con fioriture molto ricche e soprattutto durature per tutto il periodo estivo e anche per gran parte di quello autunnale.

Alcune varietà di questa specie presentano spettacolari fiori doppi.

Ibisco “di un’ora sola”

Bicolore o anche detto vescicoso, si tratta dell’ibisco trionum con caratteristiche molto singolari.

La prima, ben visibile riguarda la sua specifica colorazione di un bianco crema  della corolla che va in contrasto con un marrone scuro della parte bassa dei petali, formando una parte centrale del fiore più scura.

È anche detto “il fiori di un’ora sola” perché i fiori restano aperti solo per poche ore ma questo non lascia la chioma sguarnita, ma incentiva la pianta a produrne sempre di nuovi per tutto il periodo di fioritura.

Il suo aspetto esotico illumina i giardini estivi e la sua resistenza al pieno sole consente di sceglierlo per quelle parti del nostro giardino costantemente esposte.

Ibisco della paludi

Si tratta di una varietà che ama le zone palustri e quindi ben si adatta alla coltivazione vicino a piccoli stagni o laghetti.

Le sue fioriture sfumate variabili tra il rosa e il rosso presentano un diametro contenuto ma una colorazione incantevole.

All’arrivo dell’autunno la pianta perde le foglie e quasi tutta la parte aerea andrà a seccarsi. La primavera successiva tornerà a svilupparsi in maniera vigorosa. Ama il pieno sole e un terreno ricco e neutro.

La rosa di cotone

Questa varietà cinese il cui nome botanico è hibiscus mutabilis ha una struttura e una fioritura profondamente insolita, tanto da non sembrare affatto un ibisco.

Sembra più che altro una rosa che ha una caratteristica sbalorditiva: cambia colore durante il giorno. I suoi fiori nella varietà bianca possono avere leggere e percettibili variazioni di tono passando dal bianco al rosa alla sera.

Pare che questa variazione di tono possa dipendere dalla temperatura che oscilla durante il giorno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.