Come scegliere il posto migliore per piantare una Margherita in giardino

Tutti apprezzano le margherite in giardino ma non tutti sanno in che modo disporre gli esemplari in fatto di luce e terriccio.

La margherita anche se resistente ha le sue specificità, e conoscerle ne garantirà la sua prosperità.

Vediamo insieme come scegliere il posto migliore per una margherita in giardino.

Valuta l’esposizione

Nel cercare di capire quale potrebbe essere il posto perfetto nel quale vedere la tua margherita prosperare è necessario tenere ben presente che essa ha bisogno di due elementi essenziali.

Il primo è senz’altro contraddistinto dalla luce, imprescindibile per ogni pianta, ed in modo particolare per la margherita che necessita di un’attenzione particolare in fatto di luce vista la copiosa presenza delle sue fioriture.

Tutti gli esemplari che appartengono al genere leucanthemum tendono ad essere forti e vigorosi e dovrebbero prosperare facilmente in un luogo soleggiato.

Scegli un luogo adatto nel tuo giardino che riceva almeno sei ore di luce solare diretta al giorno.

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Se ne hai a disposizione, scegli una posizione esposta ad est nel tuo giardino, una dalla quale la margherita riesca a godere del sole fin dalle prime luci del mattino, senza però che il calore forte dei raggi possa nuocerle.

In quelle ore la luce è brillante ma non rovente da danneggiare la margherita in questione.

Valuta a qualità del terreno

Partiamo dal presupposto che la margherita è annoverata tra quelle piante definite “pioniere”. Ebbene, ci sono alcuni terreni che sono davvero inospitali, poiché poveri e quindi non può crescere niente altro.

Qui entrano in azione le piante pioniere, capaci di abitare questi terreni inospitali per prime, colonizzarli poiché non hanno bisogno di tanto, e nel tempo sono addirittura capaci di migliorarne le caratteristiche rendendoli più ricchi e pronti per ospitare piante più richiedenti e pregiate.

Quindi questo vuol dire che una pianta del genere riesce a stare in terreni anche mal ridotti ma ricorda che questa condizione non consente loro di prosperare come ci immaginiamo.

A tal proposito, una margherita prospera pienamente in terreni dalla consistenza leggera. Il grado di compattezza ci aiuta a capire se le radici possono diramarsi ed espandersi con facilità, se hanno la possibilità di essere arieggiate ed ossigenate e se possono incorrere in asfissia radicale.

La margherita avrebbe tanto bisogno di questa leggerezza e di un terriccio drenante visto quanto apprezza le innaffiature frequenti durante i mesi più caldi per distribuire i nutrienti della terra in tutto il corpo cespuglioso e lo fa attraverso l’acqua.

Valuta la disposizione degli esemplari

Nel piantare in giardino le tue margherite sii accorto nel disporre gli esemplari ad una adeguata distanza gli uni dagli altri.

Le margherite si sa, hanno un portamento cespuglioso e già per questo il singolo esemplare va tenuto sempre pulito e la chioma arieggiata per evitare che umidità e poca luce possano ospitare parassiti che nuocerebbero alla salute della pianta.

Ma al di là del singolo esemplare, quando posizioniamo più di una pianta la distanza tra queste deve essere di almeno 30 cm tra gli estremi della chioma. Questo consente di mantenere le giuste distanze e gli esemplari ben arieggiati anche se crescono nel tempo e la chioma aumenta il suo volume.


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Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.