Questa pianta ha le foglie che sembrano dei cetriolini ma è un senecio

C’è una pianta che, a prima vista, sembra uscita da un libro di illustrazioni botaniche un po’ stravagante.

Si chiama Senecio stapeliiformis, ma molti la conoscono con un nome più buffo e curioso: pickle plant, ovvero “pianta cetriolino”. Il motivo?

È tutto nella forma e nel colore dei suoi fusti, lunghi, sottili e verdissimi, con striature chiare e piccole protuberanze che ricordano proprio la superficie di un cetriolo. Questa particolarità le ha fatto guadagnare un posto speciale nel cuore di chi ama le piante grasse insolite, che arredano con discrezione e stile.

Il Senecio stapeliiformis è una succulenta originaria dell’Africa meridionale, e come tutte le piante che nascono in ambienti aridi e soleggiati ha imparato a sopravvivere con pochissima acqua e a tollerare temperature elevate.

Ecco perché è perfetta da coltivare in estate, anche quando il caldo diventa davvero insistente: i suoi fusti carnosi trattengono l’umidità a lungo, e la pianta riesce a gestire l’arsura molto meglio di tante altre varietà da interno o da balcone.

Il bello del Senecio sta anche nella sua crescita verticale e nei suoi fiori a sorpresa: capita infatti che, tra un’estate e l’altra, lanci improvvisamente un fiore aranciato o rossastro, dalla forma sottile e allungata, che sembra quasi una piccola torcia. È un evento raro, ma quando accade, è come ricevere un regalo inaspettato dalla pianta.

Come prendersene cura

Coltivare il Senecio stapeliiformis non richiede particolari abilità: è una pianta perfetta anche per chi è alle prime armi, perché sa essere molto tollerante. Ama la luce piena, anche quella diretta, purché venga abituata gradualmente, e cresce bene sia in balcone che sul davanzale. Se coltivata in esterno, è bene tenerla in un angolo riparato dalla pioggia, perché teme i ristagni d’acqua più della siccità.

Il terriccio ideale è quello tipico per piante grasse, leggero e ben drenato, magari arricchito con un po’ di sabbia. Le innaffiature vanno modulate con attenzione: quando il terreno è completamente asciutto, si può bagnare di nuovo, ma mai lasciare acqua nel sottovaso. In estate, anche una sola innaffiatura alla settimana può essere più che sufficiente, soprattutto se l’umidità è alta.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Un piccolo trucco che pochi conoscono è che il Senecio stapeliiformis gradisce i vasi stretti. Quando si sente un po’ “a corto di spazio”, concentra le sue energie nella crescita verticale, regalando quelle bellissime colonne verdi che tanto somigliano a piccoli cetrioli decorativi. In vasi troppo larghi o profondi, invece, tende a rallentare e può anche soffrire.

Una pianta che fa sorridere e resiste

Chi sceglie di coltivare la pickle plant lo fa anche per un altro motivo: è una pianta che mette allegria. Basta guardarla per sorridere. Ed è proprio questa sua aria simpatica e resiliente a renderla ideale per dare un tocco di verde ai mesi estivi, anche quando si parte per qualche giorno e non si può innaffiare tutti i giorni.

In più, la sua forma compatta e decorativa la rende perfetta anche per piccole composizioni da balcone o per vasi multipli su una mensola luminosa. Il Senecio stapeliiformis è la dimostrazione che le piante grasse possono essere belle e semplici da curare.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".