Come piantare i bulbi del Ciclamino dell’anno scorso

È a partire da settembre che con massima cura dobbiamo preparare i nostri ciclamini per la ripresa vegetativa.

I bulbi di ciclamino che hai nei vasi sappi che non sono secchi ma tra poco li vedrai germogliare, risvegliandosi dal letargo.

È stato un bene che tu non abbia buttato via i bulbi dell’anno precedente perché sono pronti per essere di nuovo in fiore e ti spiego come prepararli.

Ecco in che modo recuperare i bulbi del ciclamino dell’anno precedente con questi semplici consigli.

Se li hai conservati in vaso

Dove e come hai conservato i bulbi dell’anno precedente? Potresti averli lasciati in vaso in una posizione appartata.

Dai qualche colpetto sul vaso per tirare fuori i bulbi e scrolla la terra. Potresti ritrovarla ammassata visto il tempo di inattività e di interruzione delle innaffiature.

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Ripulisci adeguatamente il bulbo da ogni sua parte secca e scrolla per bene il vecchio terriccio dalle radici, dando loro un’occhiata, disinfettandole se necessario, qualora vi fossero radici marce o muffa o parassiti.

Se li hai conservati fuori dalla terra

Potresti averli conservati fuori dalla terra, in un luogo fresco e asciutto in attesa di ripiantarli. È giunto il momento.

Tira fuori i bulbi dall’involucro in carta nel quale li hai tenuti durante i mesi estivi e ripuliscili da eventuali muffe, se vi sono.

Lasciali all’aria aperta, in una zona ombreggiata per qualche giorno, magari cosparsi anche di cannella, una spezia che ne disinfetta la superficie.

A questo punto puoi dare nuova dimora ai tuoi bulbi.

Rinnova vaso e terriccio

Sterilizza i vasi vecchi e realizza una miscela adeguata e i tuoi bulbi sono pronti per essere messi a dimora.

La caratteristica fondamentale del terriccio è che deve essere una composizione nutriente e drenante perché andiamo in contro all’inverno ed il terriccio fatica ad asciugarsi in fretta.

Perciò, disponi sul fondo dell’argilla espansa ed una parte di terriccio, poi adagia i tuoi bulbi lasciando fuori la parte superficiale del tubero: quest’ultimo passaggio è fondamentale poiché e da lì che cominceranno a spuntare le foglioline.

Innaffia il ciclamino col metodo giusto

Innanzitutto, innaffia sempre e solo quando il terriccio è completamente asciutto.

Fai in modo di innaffiarlo per immersione, quindi evitando di bagnare il bulbo dall’alto ma immergendo il vaso in una bacinella.

Il bulbo ha bisogno di nutrienti per riprendere a produrre le foglie e poi i fiori e l’acqua contribuisce a disciogliere i nutrienti nel terriccio.

Puoi aiutarti con questo video: si tratta dello stesso metodo con cui innaffio le mie orchidee.

Non piazzarlo subito al sole pieno

Questo è il periodo nel quale potrebbero esserci delle giornate durante le quali il sole potrebbe essere più cocente ancora.

Dagli una posizione ad est, dalla quale ricevano luce brillante ma delle prime ore del mattino, di modo che se ancora calda non possa bruciare le nuove foglioline.

Le foglioline appena nate sono ancora fragili e un sole cocente potrebbe bruciarle e comprometterne il risveglio già faticoso dopo il lungo letargo.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.