È molto importante che i materiali che utilizziamo per coltivare le nostre piante siano adeguatamente puliti e disinfettati visto quanto possono essere veicolo di malattie e parassitosi in gradi di danneggiarle anche seriamente.
Oltre alla sterilizzazione degli utensili spesso dimentichiamo quanto possa essere importante e allo stesso tempo pericoloso che una pianta abbia il vaso sporco.
Il vaso è l’equivalente della casa della pianta e se nel rinvasarla utilizziamo un vaso che ha ospitato già altre piante è sempre bene provvedere alla sterilizzazione di quella “casa” prima che ospiti un’altra piantina.
Vediamo insieme in che modo sterilizzare i vasi per riutilizzarli per le nostre piante durante il rinvaso.
COSA SCOPRIRAI
Di che tipo di materiale si tratta?
Due sono i materiali comunemente utilizzanti per la produzione di vasi, almeno i vasi più comuni.
È fondamentale conoscere il materiale di composizione del vaso poiché è proprio in base a questo che il processo di sterilizzazione cambia.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!I vasi in terracotta son quelli che vengono maggiormente utilizzati; La peculiarità di questo materiale è la porosità. Un materiale poroso è attraversato da piccolissimi fori invisibili ad occhio nudo attraverso i quali l’acqua e l’aria possono passare.
Proprio per questa caratteristica l’utilizzo di prodotti chimici per sterilizzare materiali come la terracotta o il cemento è altamente sconsigliato visto la capacità che questo materiale ha di assorbire tutto.
L’altro materiale comunemente utilizzato, forse più dei vasi in terracotta, è la plastica, poiché resistente e praticamente indistruttibile, economico e soprattutto maneggevole.
A differenza della terracotta, la plastica non è porosa, dunque può essere pulita con prodotti chimici.
Sterilizzare vasi in terracotta
La pulizia dei vasi in terracotta richiede maggior fatica e attenzione. Con una spatola in acciaio devi liberare le pareti interne del vaso da tutti i residui di terriccio e radici, placche calcaree ancora presenti.
Poiché si tratta di un materiale poroso non è possibile utilizzare prodotti come la candeggina o simili in quanto li assorbirebbe e questo potrebbe danneggiare la pianta che in esso troverà dimora.
L’unico modo per sterilizzarlo è utilizzare il calore. Un modo molto efficace è quello di bollirli in acqua, per almeno una ventina di minuti. In questo modo l’alta temperatura provvederà a rimuovere ogni traccia di batteri.
Sterilizzare vasi in plastica
La plastica è molto più semplice da lavare e sterilizzare con prodotti quali la candeggina.
Fai in modo di eliminare i residui rimasti sulle pareti interne del vaso e metti in ammollo il vaso in acqua e candeggina. Ricorda sempre di diluire la candeggina in acqua o rischi di scolorire i tuoi vasi vista la sua aggressività anche sui colori dei vasi in plastica.
Lasciali per qualche ora, dopo di che durante il risciacquo provvedi a rimuovere i residui e le incrostazioni rimaste. È bene risciacquare con cura il vaso visto l’utilizzo di candeggina.
Riponi al sole e lascia asciugare prima di riutilizzarli per il rinvaso delle tue piante.