3 segni che ti fanno capire che il Ciclamino sta soffrendo il caldo

In quanto specie perenne, allo stato selvatico, il ciclamino (Cyclamen persicum) attraversa una fase di crescita attiva dall’autunno all’inverno, quando le temperature aumentano dalla primavere fino all’estate, invece, attraversa la fase definita di dormienza.

Questo spiega la difficoltà di questa pianta ornamentale a resistere a incrementi termici troppo bruschi (troppo freddo o troppo caldo).

Tuttavia, se il ciclamino si adatta a crescere tutto l’anno ci sono buone probabilità che le foglie (e talvolta addirittura i fiori) restino visibili sulla pianta anche nella bella stagione.

Ma il caldo eccessivo potrebbe stressare comunque la pianta e provocare appassimento, allora vediamo come capire che la tua pianta di ciclamino sta soffrendo.

Scopriamolo insieme!

Foglie cadenti

Le foglie cadenti sul ciclamino possono essere il risultato di un processo naturale. Le piante di ciclamino iniziano a ricrescere in autunno e crescono attivamente in inverno.

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Quando appare il caldo estivo, le piante stanno lentamente morendo fino a scomparire completamente, rimarrà soltanto il bulbo in terra.

Questo processo è naturale e se noti delle foglie cadenti sul tuo ciclamino sai che non c’è da preoccuparsi. Aspetta fino all’autunno finché vedrai le foglie ricrescere quando la pianta esce dalla dormienza durante le stagioni calde.

I fiori cadenti di ciclamino, tuttavia, possono anche essere dovuti a condizioni di coltivazione che possono essere facilmente corrette. Il ciclamino predilige i climi mediterranei e non tollera il caldo o il freddo eccessivi.

Le temperature migliori sono temperate e moderate. Le foglie cadenti sul ciclamino sono un sintomo comune di stress da caldo o freddo.

Foglie bruciate

Oggi hai generalmente tutti i mezzi per affrontare uno stress termico improvviso in modo da avere una pianta sana agendo su diversi livelli, ad esempio l’uso di varietà che tollerano meglio il calore, fornire più ombra ai ciclamini, offrire un’irrigazione più accurata, un substrato e fertilizzanti adatti.

Tuttavia, nonostante l’esperienza e le giuste cure, il caldo può arrivare quando meno te lo aspetti, qualunque sia la stagione in cui ti trovi. Questo inaspettato aumento delle temperature è spesso causa di una perdita di qualità delle piante, favorendo l’insorgere di malattie.

In più, una luce solare più intensa e più calda non viene sopportata dalle foglie del ciclamino e possono presentare delle scottature sottoforma di macchie marroni sulle foglie.

Le radici si indeboliscono

Il calore fa accelerare la richiesta di acqua e traspirazione delle foglie da parte delle piante, mentre le radici, poiché sono danneggiate dallo stress della temperatura, non riescono bene ad assorbire l’acqua.

Quindi, i tessuti diventano più sottili e molli e le radici si indeboliscono, causando stress alla pianta.

L’indebolimento progressivo o improvviso delle radici è una conseguenza di questa situazione. Un inaspettato aumento della temperatura provoca un’intensa evaporazione dell’acqua dal terreno. Questo, combinato con luce solare molto forte, può indebolire le radici, che si disidratano.

Quando fa caldo regola l’irrigazione abbassando la quantità d’acqua, ma aumentando la frequenza.

Fornisci un po’ d’ombra in modo che la pianta possa riprendersi dalle ore troppo calde di luce diretta.

Se sono previsti periodi caldi, evita i vasi neri, poiché attirano calore extra che è dannoso per le radici.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.