Se sei un amante delle piante ornamentali autunnali e invernali, non puoi non conoscere il Ciclamino. I suoi petali rossi, bianchi o viola sono davvero inconfondibili e la rendono una delle piante più amate dei mesi freddi.
Qualora tu abbia conservato una piantina dell’anno scorso, tenendo da parte e poi interrando di nuovo il bulbo oppure avendolo tenuto sempre interrato, sei forse ancora in attesa che, oltre alle foglie, spuntino anche nuovi fiori.
Forse non sai, però, che questo è più facile se segui alcuni consigli per stimolare la fioritura. Ecco quali sono.
Metodo del davanzale
Partiamo subito con un metodo abbastanza efficace, purché lo si segua con attenzione evitando rischi per la pianta.
Qual è la temperatura di fioritura
Iniziamo col dire che la fioritura di un ciclamino dello scorso anno non è sempre così facile e scontata come si crede. Il ciclamino deve, infatti, essere in buona salute per fiorire. Ma presupposto ancora più importante è il clima.
Questa pianta, infatti, fiorisce quando le temperature sono fresche, ossia ricomprese più o meno tra i 13 e i 16 °C.
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Oltre alla temperatura, anche una luce troppo blanda può essere d’impedimento per la fioritura.
Cosa fare
Il metodo del davanzale consente al ciclamino che teniamo in casa di sperimentare delle temperature che spesso, a causa del più caldo clima degli ambienti interni, la pianta non percepisce. In alcuni casi, può anche far fatica a uscire dal suo riposo vegetativo.
Il segreto sta nel collocare la pianta sul davanzale di una finestra leggermente aperto, così che possa percepire il clima più fresco.
Attenzione, però: è importante che le temperature non siano troppo basse e che la pianta non prenda colpi di vento.
Percependo una temperatura più bassa, la produzione di nuovi boccioli sul ciclamino viene stimolata e ben presto potrai ammirare tutti i colori di una nuova e rigogliosa fioritura.
Concimazione
Un altro modo per stimolare la comparsa di nuovi fiori sulla tua pianta di ciclamino è la concimazione.
Non sempre la concimazione fa bene a questa pianta, soprattutto se è nel suo periodo di riposo. Tra ottobre e novembre, però, se il ciclamino dello scorso anno stenta ancora a produrre nuovi fiori, puoi provare a concimarlo.
Il nostro consiglio è quello di utilizzare un prodotto specifico per questa pianta o comunque per bulbose che, di solito, ha una formulazione NPK pari a 4-6-8 ossia quattro parti di azoto per ogni sei parti di fosforo e otto di potassio.
In realtà, il bilanciamento può essere anche diverso ma essenziale è la presenza di una buona quantità di sostanze nutritive che, somministrate alla pianta, possano aiutarla a fiorire.
Potatura
Prima di parlare di questo metodo di stimolazione della fioritura dobbiamo fare una piccola premessa.
Se, alla fine dello scorso inverno, non hai tolto il bulbo dal terreno, in alcuni casi il ciclamino potrebbe aver mantenuto le sue foglie durante i mesi caldi. Se, invece, hai conservato il bulbo estratto dal terriccio, solo dopo averlo ripiantato avrà prodotto nuove foglie.
Solo nel primo caso, qualora ci siano quindi delle foglie, puoi potare quelle più vecchie o ingiallite: in questo modo, non solo stimolerai la crescita di foglie nuove, ma lascerai anche più spazio alla nascita di nuovi boccioli aumentando le probabilità di una nuova abbondante fioritura.