L’Orchidea non rimarrà a lungo senza fiori in autunno se segui alcuni consigli essenziali

Le orchidee sono conosciute per le loro fioriture durature ed esotiche, ma molti appassionati di orchidee sanno che il periodo che segue la fioritura è altrettanto cruciale per la salute della pianta e per garantire una potenziale rifioritura.

Dopo che tutti i fiori sono appassiti, è il momento di concentrare la tua attenzione su alcune cure specifiche in modo che la tua pianta prosperi fino al prossimo ciclo di fioritura.

In questo articolo vedremo quali sono i passaggi da considerare per prenderti cura di un’orchidea una volta che i suoi fiori sono appassiti, assicurandoti che rimanga sana e pronta a fiorire di nuovo!

Taglia lo stelo secco

Il primo passo nella cura delle orchidee dopo la fioritura è tagliare lo stelo fiorifero che inizia a seccarsi.

Ma fai attenzione: non sempre è necessario tagliarlo, poiché se lo stelo resta verde potrebbe far partire nuove ramificazioni su cui compariranno nuovi boccioli.

Taglia solo lo stelo secco che ormai è diventato marrone e usa forbici pulite e affilate o cesoie da potatura per tagliarlo il più vicino possibile alla base senza danneggiare le foglie o le radici aeree.

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La rimozione dello stelo esaurito non solo mantiene in ordine la pianta, ma reindirizza anche l’energia verso una nuova crescita.

Rinvasa se necessario

Le orchidee in genere non necessitano di rinvasi frequenti.

Tuttavia, se la tua orchidea è diventata troppo grande per il vaso, o se il substrato non è adatto e va cambiato con della corteccia (o bark) allora puoi valutare il rinvaso.

Il periodo post-fioritura è ideale per fare questa operazione poiché non ci sono fiori o boccioli che possono essere danneggiati dai maneggiamenti delle radici.

Luce per foglie e radici

Per garantire una corretta crescita dell’orchidea anche nella fase post-fioritura dovrai assicurarti che riceva la giusta quantità di luce solare.

Se l’orchidea è in un luogo troppo in ombra spostala vicino ad una finestra luminosa per permettere alle radici e alle foglie di crescere correttamente nella fase successiva alla fioritura.

Una corretta crescita delle radici e delle foglie è essenziale per garantire una successiva rifioritura, quindi non sottovalutare questi fattori.

Routine di irrigazione

Regola la routine di irrigazione nella fase successiva alla fioritura, soprattutto se coincide con l’abbassamento delle temperature.

Le radici infatti avranno bisogno di innaffiature meno frequenti rispetto al periodo estivo.

Il marciume delle radici dovuto a ristagni d’acqua è il primo motivo per cui le orchidee phalaenopsis muoiono prima del tempo quindi dedica più attenzione a questo fattore.

Ecco un video in cui ti mostro come innaffiare un’orchidea Phalaenopsis:

Se innaffi correttamente la Phalaenopsis hai molte più probabilità che continui a prosperare, in più, se garantisci anche un’esposizione solare ideale possono rifiorire di anno in anno.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.