Come curare il giacinto?

Resistente, colorato, profumato. Il giacinto è una pianta dalle infinite caratteristiche.

Originario della zona orientale del Mediterraneo e dell’Asia Minore, questa pianta è l’ideale per decorare i vostri giardini, balconi o interni.

Può essere coltivato a terra, formando bellissime aiuole, o in vaso.

I suoi fiori, i cui petali somigliano a nastri, possono essere rossi, bianchi, arancioni o addirittura di sfumature bluastre.

Siete pronti a riempire la vostra casa del profumo di questa incredibile pianta?

Scopriamo insieme come prendercene cura.

Attenzione: se avete dubbi o perplessità, non esitate a chiedere consiglio al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.

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Caratteristiche

Varietà

Questa pianta incredibile appartiene alla famiglia delle Liliaceae e le varietà sono tantissime.

Generalmente, però, si distinguono tre gruppi principali. Abbiamo il Giacinto Italiano, i cui fiori sono lilla o bianchi, il Giacinto Romano, con fiori a campanella, e il Giacinto Olandese, dai fiori più grandi e colorati.

Ovviamente di questa pianta esistono anche molti ibridi dalle diverse caratteristiche.

Esposizione

Casa o giardino? Potete tenere il giacinto in entrambi i posti.

Se lo tenete all’esterno, in terra, normalmente cresce di più e più velocemente. Coltivatelo in un punto luminoso, ma non alla luce diretta del sole.

Se le temperature sono rigide, normalmente sopravvive, ma è meglio proteggerlo con dei teli traspiranti.

Quando, invece, lo coltivate in vaso, potete tenere il giacinto anche in casa.

In tal caso, assicuratevi di non tenerlo mai in un punto della casa che sia troppo freddo: assicuratevi che la temperatura non scenda mai sotto i 13 °C.

N.B: prima che fiorisca, potete tenere il giacinto a mezz’ombra, per poi metterlo alla luce diretta durante la fioritura.

Fioritura

Normalmente possiamo ammirare i bellissimi fiori del giacinto già a marzo e, con le giuste cure e concimazioni, le fioriture possono durare a lungo.

Se la primavera tarda ad arrivare, le prime fioriture avvengono nei mesi successivi.

Dal fioraio, potete trovare piante di giacinti fioriti anche in inverno, ma si tratta di fioriture forzate.

Coltivazione e cura

Terreno

Qual è il terreno più adatto al giacinto?

In realtà, questa pianta non ha esigenze particolari.

Ovviamente, è risaputo che cresce di più e meglio se coltivato a terra piuttosto che in vaso.

In quest’ultimo caso, mescolate al terriccio anche della torba così da sfavorire la formazione di ristagni e migliorare il drenaggio dell’acqua.

Innaffiature

Non dimenticate mai che il giacinto ha bisogno di molta acqua per crescere rigoglioso.

Attenzione però ai ristagni che, come nel caso di tutte le bulbose, possono avere effetti negativi sulla salute della vostra pianta.

Le innaffiature vanno ridotte a partire da settembre/ottobre, quando la temperatura inizia a scendere.

Ma abbiate cura di mantenere sempre il terreno umido.

Concimi

Le nostre piante di giacinto vanno concimate con prodotti specifici.

Durante la fioritura, però, dovete diminuire la quantità di concimi e fertilizzanti, in modo da prolungarla.

L’ideale è utilizzare un concime a rilascio lento per bulbose.

Potatura

In molti si chiedono se il giacinto vada potato o debba esser lasciato libero di crescere selvaggio.

In realtà, l’unica potatura che dovrete fare consiste nell’eliminare i fiori secchi dopo la fioritura.

Quest’operazione aiuterà la vostra pianta a predisporsi a nuove fioriture.

Moltiplicazione

Avete una sola pianta di giacinto e ne volete di nuove?

Moltiplicare la vostra pianta di giacinto è semplicissimo!

Accanto ai bulbi principali, infatti, tendono a formarsi bulbi più piccoli detti bulbilli.

Questi vanno lasciati crescere finché non appaiono grandi e maturi abbastanza da poter essere staccati dal bulbo principale.

I bulbilli vanno separati e interrati all’inizio dell’autunno. Inizialmente vanno messi in un luogo a mezz’ombra.

Solo quando inizieranno a crescere, vanno spostati in un luogo assolato.

Malattie e parassiti

Resistente sì, ma soggetta a vari pericoli!

Il giacinto, infatti, può essere attaccato da varie malattie e parassiti che interessano soprattutto la sua parte più delicata: il bulbo.

Molto comune è la mosca del bulbo, che infesta i bulbi portandoli pian piano alla decomposizione.

Possono essere combattuti evitando i ristagni d’acqua e con prodotti specifici che trovate dal fioraio.

Foglie gialle e appassite? Può essere colpa della Sclerotinia bulborum, il nerume dei bulbi.

Anche in questo caso, il miglior rimedio è la prevenzione: controllate sempre lo stato del terreno ed evitate i ristagni idrici.

Significato

Volete regalare il giacinto a una persona speciale ma non ne conoscete il significato?

Normalmente il giacinto, nel linguaggio dei fiori, viene associato al divertimento e al gioco.

Però, può assumere significati diversi in base al colore.

Il giacinto rosso simboleggia il dolore, quello giallo la gelosia, il blu la costanza, il porpora il perdono.

Curiosità

Una pianta dalla storia… mitologica!

Secondo i greci, Giacinto era un giovane spartano di cui il dio Apollo era innamarato.

Un giorno il giovane fu ferito a morte mentre giocava. Così, il dio Apollo decise di trasformarlo in un fiore che rappresentasse tutta la sua bellezza.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".