Come raccogliere le Foglie del Basilico per stimolare una produzione continua

Il basilico è una delle mie erbe aromatiche preferite. È incredibile come qualche foglia possa trasformare un piatto semplice in qualcosa di memorabile!

Ma, per avere un nostro piccolo raccolto sempre disponibile, è essenziale conoscere alcuni trucchi su come raccogliere le foglie in modo da incentivare la pianta a produrne di nuove.

Vediamo insieme come si fa!

Quali foglie scegliere

La scelta delle foglie da raccogliere è un aspetto fondamentale nella cura del vostro basilico.

Consiglio sempre di optare per le foglie più grandi situate nella parte inferiore della pianta.

Questa pratica non è casuale: le foglie più grandi sono spesso quelle più vecchie, che hanno già dato alla pianta la maggior parte dei loro benefici.

Inoltre, lasciare le foglie più giovani e piccole in cima permette loro di ricevere la luce solare necessaria per crescere.

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In che punto tagliare lo stelo

Un altro aspetto rilevante è sapere dove fare il taglio sullo stelo del Basilico.

Trovate il punto in cui l’asse della foglia si congiunge allo stelo principale e concentratevi su quell’area per il vostro taglio. È importante fare il taglio un po’ sopra a dove germogliano nuove foglioline.

Questa tecnica incoraggia la pianta a dirigersi verso una crescita laterale piuttosto che in altezza. È interessante osservare come, con questo metodo, il basilico tenda a svilupparsi in maniera più folta e rigogliosa, producendo quindi più foglie nel tempo.

Come prelevare le foglie

L’uso degli strumenti adatti è essenziale per prelevare le foglie nel modo più efficace e sicuro possibile.

Io ad esempio tengo sempre a portata di mano un paio di forbici da giardinaggio ben affilate. Questo non solo garantisce un taglio netto e preciso, ma aiuta anche a prevenire danni alla pianta, che potrebbero aprire la porta a infezioni o parassiti.

Tenere lo stelo con una mano e tagliare con l’altra è una pratica che ho trovato estremamente utile per garantire che il taglio sia esattamente dove desidero, senza causare stress inutile alla pianta.

Potete anche prelevare le foglie con le mani, a patto che siano pulite e che lo “stacco” sia netto, in modo che la pianta non subisca traumi.

Spero che, dopo questi consigli, sia più semplice per voi avere una pianta folta e rigogliosa.


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Giuliana Mele
Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di giardinaggio, cosmetica bio e rimedi naturali.