Come trattare i parassiti sul Basilico in modo naturale

Avere almeno un vaso di basilico in balcone tra giugno e settembre è un dovere tutto italiano.

Poiché si tratta di un’erba aromatica ampiamente utilizzata in ogni tipo di pietanza, ci si augura che le sue foglie restino sempre sane e crescano grandi e profumate.

Tuttavia, non sempre va tutto per il verso giusto e se hai notato alcuni segni di fastidiosi parassiti sulle foglie di basilico dovresti agire subito per evitare di perdere gran parte delle foglie.

Vediamo insieme i segni più comuni dell’infestazione da parassiti sul basilico e scopriamo quali metodi naturali possono essere adottati per evitare di contaminarne le foglie.

Segni dei parassiti sul basilico

Per individuare i parassiti sul basilico, è fondamentale osservare attentamente la pianta.

I segni più comuni di infestazioni sono macchie o segni di masticazione sulle foglie che indicano la presenza di parassiti che si nutrono delle foglie come bruchi o lumache.

Piccole ragnatele o macchioline marroni e regolari sono spesso segno di un’infestazione di acari o ragni rossi.

Questi parassiti possono causare ingiallimento e appassimento delle foglie.

Se invece noti che le foglie del basilico sono puntinate di bianco allora è probabile che si tratti di cicaline.

Parassiti più comuni del basilico

I parassiti rappresentano una minaccia comune per le piante di basilico, e tra i parassiti più comuni che possono attaccarlo ci sono la mosca bianca, gli acari delle piante e le lumache.

Questi organismi possono causare danni significativi alle foglie e persino alle radici del basilico se non vengono controllati in modo tempestivo ed efficace.

La mosca bianca (Bemisia tabaci) è un piccolo insetto che si posa sulle foglie delle piante e ne succhia la linfa.

Le larve si sviluppano sulle foglie, causando un indebolimento generale della pianta di basilico.

I segni della presenza di mosca bianca includono puntini gialli o bianchi sulle foglie, foglie arricciate e la presenza stessa degli insetti volanti.

Le cicaline possono attaccare il tuo basilico provocando danni visibili alle foglie, infatti si tratta di piccoli parassiti che puoi trovare sulla pagina inferiore delle foglie, dunque è importante osservare attentamente le foglie sia sopra che sotto.

Le cicaline sono lunghe circa 2 mm e sono di un colore biancastro e nello stadio adulto saltano se provi a toccarle, mentre se sono ancora giovani, puoi rimuoverle con le dita.

Gli acari delle piante sono parassiti microscopici che si nutrono delle foglie del basilico.

Producono una sottile ragnatela che può avvolgere le foglie e danneggiare ulteriormente la pianta.

Infine le lumache sono molluschi che si nutrono delle foglie e dei gambi del basilico. Sono più attivi di notte e possono lasciare dietro di sé tracce vischiose argentate.

I segni del passaggio delle lumache sono quelli più evidenti poiché mangiano intere porzioni di foglie riducendo drasticamente la quantità di foglie utili che puoi raccogliere dalla pianta.

Spray fai da te anti-parassiti

Se preferisci un’opzione fai da te per combattere i parassiti sul basilico, puoi preparare un semplice spray anti-parassiti utilizzando ingredienti che puoi facilmente reperire:

• 2 tazze d’acqua
• 1 spicchio d’aglio
• 1 peperoncino piccante

Trita finemente l’aglio e il peperoncino e aggiungili all’acqua, lasciando riposare la miscela per 24 ore.

Dopodiché filtra il liquido, versa la soluzione in uno spruzzino e applicala sulle foglie infestate dai parassiti.

Per combattere i parassiti sul basilico senza l’uso di prodotti chimici dannosi, è possibile adottare altre soluzioni naturali:

• Miscela di acqua e sapone molle: mescola una soluzione di acqua (500 ml) e sapone molle (circa 6-7 grammi; si tratta del sapone giallo classico da bucato) e spruzzala sulle foglie infestate
• Olio di neem: l’olio di neem è un rimedio naturale con proprietà antiparassitarie. Diluiscilo in acqua se puro e spruzza la soluzione sulle foglie del basilico infestate dai parassiti