Come curare il Rosmarino in balcone per farlo durare a lungo

Il rosmarino è un’erba aromatica versatile e profumata che può essere coltivata con successo in vaso sul balcone.

Oltre ad essere utile in cucina è anche utilizzata come pianta ornamentale poiché dona al tuo balcone un aspetto rustico e country.

La cura adeguata di questa pianta aromatica è fondamentale per garantire una crescita vigorosa e una produzione abbondante di foglie profumate.

Vediamo insieme 5 consigli essenziali per prenderti cura al meglio del tuo rosmarino in vaso sul balcone!

Scegli il vaso giusto

Per coltivare il rosmarino in vaso, assicurati di utilizzare un vaso abbastanza ampio e profondo.

Il rosmarino, infatti, sviluppa un sistema radicale robusto e ha bisogno di spazio all’interno del vaso. 

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Un vaso con un diametro di almeno 30 cm è ideale. Scegli un terreno drenante, mescolando del terriccio per piante aromatiche con sabbia grossolana o perlite per migliorare la drenaggio e prevenire il ristagno d’acqua.

Offri la giusta esposizione al sole

Il rosmarino ama il sole e richiede almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno. 

Assicurati di posizionare il vaso in un’area del balcone che riceve una buona quantità di luce solare

Evita posizioni troppo ombreggiate, poiché potrebbero compromettere la salute e la crescita della pianta.

Innaffia moderatamente

Il rosmarino è una pianta che tollera bene la siccità e preferisce terreni leggermente asciutti rispetto a quelli costantemente bagnati. 

Pertanto, evita l’eccesso di irrigazione

Annaffia il rosmarino solo quando il terreno, sia in superficie che in profondità, risulta asciutto al tatto

Durante l’estate calda, potrebbe essere necessario innaffiare più frequentemente, ma assicurati sempre di far defluire bene l’acqua in eccesso dai fori del vaso per evitare il ristagno.

Non sottovalutare la potatura

La potatura è un aspetto importante della cura del rosmarino in vaso

Ogni primavera, dopo l’inverno, pota la pianta per promuovere una nuova crescita vigorosa

Rimuovi i rami morti o danneggiati e sfoltisci la pianta per favorire la circolazione dell’aria e prevenire la compattazione. 

Puoi anche potare il rosmarino durante l’anno per raccogliere le foglie fresche da utilizzare in cucina, rimuovendo circa 1/3 della pianta partendo dagli steli apicali.

Fornisci concimazione leggera

Il rosmarino cresce bene anche senza concimazioni extra, ma ciò è vero quando viene coltivato in giardino in un terreno che magari è stato arricchito inizialmente con del compost

Se coltivi il rosmarino in vaso invece, dovresti fornire una routine di concimazione, seppur leggera. 

Utilizza un concime specifico per piante aromatiche o liquido, dunque subito disponibile nel terreno, o a lento rilascio (ad esempio i concimi granulari).

Applica il concime secondo le istruzioni sulla confezione, evitando il sovradosaggio, poiché un eccesso di fertilizzante potrebbe danneggiare la pianta.

Concima 1 volta ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita: sarà sufficiente.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.