Santoreggia: cura e coltivazione

La santoreggia estiva (Satureja hortensis) è un’erba annuale che fa parte della famiglia della menta.

A volte è usato come sostituto o in combinazione con rosmarino, timo o salvia. Ha un aroma pepato e meno amaro del resto delle aromatiche.

L’erba è un arbusto a crescita bassa con foglie verdi strette. Durante l’estate, sulla pianta compaiono fiori che possono essere bianchi, lilla o rosa.

Poiché la santoreggia estiva è una pianta annuale a crescita rapida, cresce solo durante i mesi estivi.

Scopriamo insieme come curare e coltivare la santoreggia!

Esposizione

Essendo originaria del Mediterraneo, non dovrebbe sorprendere che la santoreggia estiva abbia bisogno di molta luce per crescere sana e forte.

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Sarà necessaria la scelta di una posizione con molto sole diretto. Se la stai coltivando in un vaso al chiuso, scegli una finestra esposta a sud.

Terreno

La santoreggia estiva non è molto esigente quando si tratta del tipo di terreno.

Idealmente, però, si desidera un terreno ricco e alcalino (il valore opposto del terreno acido).

Deve essere drenante, poiché la pianta non si adatta bene al terreno impregnato d’acqua.

Quando innaffiare

La santoreggia estiva ha bisogno di annaffiature regolari, specialmente mentre si sta stabilendo nel terreno.

Il terreno dovrebbe essere mantenuto umido, però, piuttosto che zuppo.

Una volta che la pianta si è stabilizzata, non sarà un problema se il terreno è più asciutto, anche se l’irrigazione quotidiana quando le temperature sono alte sarà comunque utile.

Concime

Non dovresti aver bisogno di usare molti fertilizzanti per far fiorire la tua santoreggia estiva.

Se vuoi usarne un po’, una piccola quantità di concime bilanciato funzionerà bene mentre la pianta sta crescendo.

Di solito per le aromatiche tieni presente che non è consigliabile usare troppo concime poiché si avrà una crescita rapida ma le foglie saranno meno aromatiche.

Quando raccoglierla

Puoi raccoglierla durante l’estate, ma le foglie sono più saporite appena prima della fioritura della pianta.

Una volta che la pianta ha iniziato a fiorire, gran parte dell’aroma e del sapore andranno persi.

Idealmente, gli steli dovrebbero essere di circa 15-20 cm prima della raccolta e possono essere usati freschi o essiccati.

Moltiplicazione della santoreggia

Sebbene la santoreggia estiva possa riseminarsi da sola in un giardino, sono anche facili da moltiplicare dalle talee se vuoi offrirne un po’ agli amici o spostarle in una nuova posizione.

Seleziona un taglio lungo circa 10-15 cm e rimuovi le foglie dalla parte inferiore della talea.

Metti la talea in un bicchiere d’acqua e attendi che si formino nuove radici. Una volta che le radici sono lunghe circa 3-4 cm, saranno pronte per essere trasferite.

Pianta la talea radicata in vasi con terreno drenante. Il terreno dovrebbe essere umido, ma non eccessivamente.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.