Niente riesce a dare un tocco zen come i meravigliosi bambù della fortuna, in grado di essere coltivati in acqua e nel terriccio, adattandosi molto facilmente agli ambienti.
Potrebbe accadere che a partire dalle foglie sulla cima e poi progressivamente lungo tutto lo stelo, il bambù cominci ad ingiallire.
Ci sono diverse cause responsabili dell’ingiallimento e conoscerle ci consente di intervenire tempestivamente se stiamo commettendo qualche errore.
Vediamo insieme quali cause comportano un ingiallimento progressivo del bambù della fortuna.
COSA SCOPRIRAI
Dipende dall’acqua
Se utilizzi l’acqua del rubinetto per riempire il vaso nel quale tieni a bagno i tuoi bambù della fortuna, questa potrebbe essere la causa dell’ingiallimento delle punte e quindi progressivamente dell’intera canna.
L’acqua del rubinetto è dura, contiene diversi materiali extra oltre che una grande quantità di calcare che va a depositarsi sulle radici immerse in acqua impedendo loro di assorbire i nutrienti di cui necessitano.
Altri materiali come cloro e fluoro, se somministrati in grande quantità e a lungo, possono danneggiare i nostri bambù e anche questi sono materiali di cui l’acqua del rubinetto è ricca.
Devi utilizzare acqua demineralizzata o cominciare ad usare l’acqua in bottiglia. Puoi provare ad ammorbidire l’acqua del rubinetto in diversi modi: puoi lasciarla decantare per una notte così che i materiali pesanti si depositino sul fondo oppure bollirla e poi utilizzarla.
Hai usato troppo fertilizzante
Se hai appena concimato il tuo bambù potresti aver utilizzato un fertilizzante liquido troppo aggressivo con una grande quantità di Sali, tali da bruciare le radici e quindi l’intero corpo della pianta partendo dalle sue cime.
Potresti inoltre aver utilizzato il concime adatto ma non averlo diluito ben oltre la dose indicata: quando utilizzi fertilizzanti liquidi devi sempre diluirli ben oltre le dosi indicate perché sono a rilascio immediato e vengono immediatamente assorbiti dalla pianta.
Anche la frequenza dell’utilizzo di fertilizzanti può compromettere la salute dei tuoi bambù: sarebbe meglio se fertilizzassi ogni sei mesi, non di frequente.
Occhio alla luce aggressiva
Il bambù della fortuna non riesce a tollerare la violenza della luce diretta.
Prospera in condizioni di luce brillante ma indiretta, e se fosse stato a contatto con una luce cocente allora questa potrebbe essere la causa dell’ingiallimento.
Perché non sistemarli in un angolo di casa esposto ad est? La luce sarà brillante e per diverse ore del mattino, ore in cui non è affatto cocente qualora dovesse colpire in modo diretto la pianta.
Presta attenzione alle temperature estreme
Il bambù della fortuna riesce a tollerare e star bene in un range che va dai 10 ai 28 gradi, quindi ben ampio.
Tuttavia, se posizionato vicino a dispositivi per il riscaldamento in inverno oppure sotto il getto dell’aria condizionata sia in inverno che in estate, la temperatura potrebbe danneggiarlo e portare i bambù ad ingiallimento.
Rientra nel processo naturale di invecchiamento
Anche se duratura e ben resistente, il bambù della fortuna potrebbe ingiallire per il suo naturale processo di invecchiamento.
Col passare degli anni il livello di clorofilla diminuisce ed essendo proprio la clorofilla responsabile della colorazione verde e della fotosintesi, è chiaro che la pianta comincia ad ingiallire.