Quando ci prendiamo cura delle nostre piante e chiediamo consiglio al fioraio o al vivaista, o semplicemente cerchiamo qualche aiuto online, ci imbattiamo in un’espressione che non sempre è di facile comprensione: luce solare indiretta.
Sono tante le piante che vogliono questo tipo di luce: dallo spatafillo alla monstera, dall’orchidea al pothos. A volte, però, queste vogliono tipi di luce solare indiretta differenti.
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche della luce solare indiretta e, in seguito, quali tipi esistono.
COSA SCOPRIRAI
Cosa significa luce indiretta
La luce solare indiretta è un tipo di luce naturale che tocca la pianta indirettamente.
Per fare un esempio, quando noi ci mettiamo al sole siamo alla luce diretta. Invece, in una zona comunque luminosa ma in cui i raggi del sole non ci toccano, siamo alla luce indiretta. Lo stesso vale per le piante.
In questo caso, quindi, l’ambiente è più o meno luminoso. Ad esempio, quando la pianta si trova dietro un vetro leggermente opacizzato o una tendina filtrante.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Di solito, quando colpita da questa, la pianta produce un’ombra dai bordi non ben definiti.
Qui, potete leggere altre caratteristiche di questo tipo di luce.
Varietà di luce indiretta
In realtà, la luce solare indiretta può essere di vario tipo.
Indiretta brillante debole
La luce indiretta brillante debole è quella che arriva in un ambiente abbastanza ombreggiato e dove la luce arriva di sbieco o ha comunque una medio-bassa intensità.
Si tratta di quel tipo di luce che inonda, ad esempio, una stanza con finestra esposta a nord-est o sud-est, ma anche a est o ovest se molto grandi e capaci di disperdere bene la luce.
Vogliono questo tipo di luce, generalmente, il pothos e il filodendro. Per capire come distinguere queste due piante, leggete qui.
Indiretta brillante forte
La luce indiretta brillante forte è quella che non tocca la pianta direttamente attraverso i raggi del sole, ma è comunque abbastanza intensa e diffonde anche il suo calore. Inoltre, è molto costante.
Vogliono questo tipo di luce, generalmente, la monstera e la pianta ragno.
Leggete qui, per scoprire le altre esigenze di esposizione proprio della monstera.
Indiretta debole
La luce indiretta debole è quella che tipicamente inonda le stanze con finestre rivolte a nord o sud, facendosi molto tenue soprattutto nelle ore non centrali.
Se avete una casa mal esposta e dove accendete la luce anche molto prima del calar del sole, allora siete in un luogo dove questo tipo di luce è molto diffuso.
Vogliono questo tipo di luce, generalmente, la calatea, la rhapi e la fittonia.
Come capire se abbiamo sbagliato esposizione?
Ogni pianta ha le proprie esigenze di esposizione ai diversi tipi di luce e reagisce in modo peculiare se la mettiamo nel posto sbagliato.
In generale, però, quasi tutte le piante mostrano problemi alle foglie quando non ricevono la luce giusta.
Se ricevono troppa luce, ad esempio, le foglie iniziano a presentare bruciature ai bordi.
Se, invece, ricevono poca luce, di solito ingialliscono, appassiscono e cadono.
Quando le foglie sono gialle, scoprite qui quando è il momento di preoccuparsi.