Come mantenere le foglie dell’Aspidistra verdi e lucide evitando l’ingiallimento

L’Aspidistra è una pianta molto resistente, tanto da essere chiamata pianta di piombo. Il suo punto forte sono sicuramente le grandi foglie verdi e lucide.

Tuttavia, può capitare che le foglie dell’aspidistra appaiano malconce e perdano la loro naturale lucentezza.

Il motivo principale per l’ingiallimento delle foglie su una Aspidistra è l’eccessiva irrigazione, ma ci sono altri motivi che rovinano l’aspetto della pianta.

Dunque vediamo subito come mantenere le foglie dell’aspidistra sane e lucide!

Non sottovalutare le innaffiature

Il miglior modo per mantenere le foglie dell’aspidistra verdi e sane è fornire la giusta quantità d’acqua alla pianta.

Il metodo migliore per innaffiare questa pianta senza sbagliare è il metodo di ammollo e asciugatura.

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Innaffia abbondantemente tutta la zolla di terreno e lascia che l’acqua scorra attraverso i fori di drenaggio sul fondo del vaso.

Lascia che il terreno si asciughi quasi completamente prima di annaffiare di nuovo abbondantemente.

Se hai difficoltà a giudicare se il terreno è asciutto o meno, puoi utilizzare il metodo del dito indice.

Non lasciare mai che la tua pianta ristagni in acqua e ricorda di regolare il programma di irrigazione con il cambio delle stagioni.

Tieni in equilibrio l’esposizione solare

Le piante di aspidistra richiedono un’esposizione al sole non troppo eccessiva, pertanto, la luce solare intensa e diretta causerà ustioni delle foglie.

Per mantenere sane e verdi le foglie dell’aspidistra posiziona la pianta dove riceva la luce indiretta del sole.

Se tieni la pianta all’esterno ciò significa posizionarla al riparo dai raggi diretti del sole delle ore centrali, mentre in casa può essere posizionata in stanze esposte anche a sud o ad ovest purché i raggi diretti siano filtrati da tende chiare.

Pulisci le foglie regolarmente

Pulire regolarmente le foglie è un gesto importante ma sottovalutato. Se la polvere crea uno strato spesso sulle foglie dell’aspidistra ne impedisce sia la traspirazione che la ricezione di luce solare.

Infatti una pianta dalle foglie polverose fa più fatica a svolgere i normali processi di fotosintesi e poiché l’aspidistra è già una pianta a crescita lenta, questo potrebbe rallentarla ulteriormente.

Usa un panno di cotone o di microfibra inumidito con un po’ d’acqua e 1 volta al mese passalo su tutte le foglie.

Controllo regolare dei parassiti

I parassiti possono far ingiallire le foglie delle piante e l’unico metodo di prevenzione è mantenere sana la pianta controllando regolarmente la presenza di parassiti.

Se ti accorgi in tempo di un’infestazione è più probabile che la pianta non riporti ancora i danni da parassiti.

Questi piccoli insetti succhiatori di linfa creano delle macchie sulle foglie che non possono essere ripristinate, dunque per scongiurare l’attacco di questi piccoli insetti puoi spruzzare una soluzione di olio di neem sulle foglie almeno 1 volta al mese.

Puoi anche mettere la tua pianta sotto la doccia quando devi innaffiare perché i parassiti vengano lavati via subito.

Questo aiuterà a pulire e idratare le foglie e a tenere lontani gli acari del ragno fornendo al tempo stesso un buon ammollo profondo.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.