Come imparare a tagliare le radici dell’Orchidea senza danneggiare la Pianta

Poiché si tratta di piante epifite, le orchidee Phalaenopsis usano le loro radici per ancorarsi alla corteccia degli alberi.

Per questo motivo le radici dell’orchidea sono importanti non solo per il nutrimento, ma anche per la stabilità della pianta.

Comprendere però le occasioni giuste per tagliare le radici delle orchidee ed eseguire il procedimento con cura è essenziale per prevenire danni alla pianta.

Vediamo dunque insieme quali sono le occasioni che richiedono la potatura delle radici delle orchidee e come tagliare le radici senza causare danni!

Quando tagliare le radici della Phalaenopsis

Vediamo quali sono le occasioni in cui dovresti tagliare le radici della tua orchidea Phalaenopsis.

Marciume radicale

Le orchidee sono soggette a marciume radicale, soprattutto se sono eccessivamente annaffiate o se il terriccio trattiene troppa umidità.

La potatura delle radici colpite può aiutare a fermare la diffusione del marciume e salvare la pianta.

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Radici gialle o malsane

Se noti radici gialle o molli durante il rinvaso, ciò potrebbe indicare un problema.

Tagliare le radici malsane può favorire un migliore assorbimento dei nutrienti e prevenire la diffusione di malattie.

Come tagliare le radici

Prima di iniziare il procedimento di potatura delle radici, procurati strumenti puliti e affilati come forbici o cesoie da potatura.

Sterilizza sempre gli strumenti prima e dopo il loro utilizzo per ridurre al minimo il rischio di introdurre agenti patogeni nella pianta.

Rimuovi con attenzione l’orchidea dal vaso e ispeziona le radici. Identifica le radici che necessitano di potatura cercando segni di marciume o malattia.

Se scopri radici colpite da marciume, tagliale fino a raggiungere il tessuto sano. È fondamentale rimuovere tutte le parti infette per prevenire la diffusione della malattia.

Taglia le radici gialle o malate, assicurandoti di eseguire tagli netti. Le radici sane sono sode e spesso hanno un aspetto verde o bianco.

Se stai rinvasando l’orchidea, ora è il momento di metterla nel nuovo vaso con miscela fresca. Posiziona strategicamente le radici potate, lasciando spazio per una nuova crescita.

Dopo la potatura, innaffia l’orchidea con parsimonia per ridurre lo stress sulla pianta. Evitare di esporre l’orchidea alla luce solare diretta subito dopo la potatura per evitare ulteriori stress.

Tieni d’occhio l’orchidea nelle settimane successive alla potatura. Regola le routine di irrigazione e cura secondo necessità e osserva i segni di nuova crescita delle radici.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.