Usa il metodo della scatola con il Cactus di Natale per ottenere fiori duraturi

Il cactus di Natale è originario delle regioni montuose del Brasile.

A causa della sua abitudine brevidiurna (ovvero fiorisce quando la notte è più lunga di un certo numero di ore), germoglia a novembre quando le giornate si accorciano per poi fiorire a dicembre.

Ma talvolta capita che i boccioli del cactus di Natale cadano, dunque di seguito parlerò di cosa causa la caduta dei boccioli dei fiori e in che modo puoi risolvere il problema.

In particolare c’è un metodo per velocizzare la comparsa dei fiori a partire dall’autunno: scopriamolo insieme!

Perché i boccioli del cactus di Natale cadono?

Il cactus di Natale è una pianta delicata, quindi i cambiamenti di temperatura e la quantità di luce solare che riceve possono far sì che non produca boccioli o che cadano prematuramente.

Sarebbe meglio tenere il tuo cactus di Natale fuori tranne che in inverno. Quando i boccioli iniziano a crescere e cambiano colore, la temperatura scende e fa più freddo, ma se ti affretti a portarlo dentro o spostarlo in un altro punto, i boccioli cadranno.

Dovresti rendere il cambiamento d’ambiente (se necessario) più graduale. Concedi loro una settimana circa per adattarsi prima di spostarli in un luogo con una temperatura diversa.

Questo perché i boccioli sono suscettibili ai cambiamenti nel loro ambiente di coltivazione. Per questo è meglio scegliere il posto ideale ed evitare cambiamenti di posizione che potrebbero stressarlo.

Dunque, se la temperatura, l’intensità o la durata della luce solare cambiano improvvisamente a causa di un cambio di posizione, i boccioli cadranno. Quindi, se vuoi evitare che la pianta si raffreddi troppo, spostala prima che appaiano i boccioli.

È più probabile che i boccioli dei fiori cadano quando sono piccoli (meno di un pollice di diametro), quindi è meglio evitare di spostare il vaso durante questo periodo.

Tuttavia, dopo che i fiori hanno raggiunto più di un centimetro di lunghezza (compresi i petali) e hanno iniziato ad aprirsi, non cadranno anche se muovi il vaso.

Temperatura ideale durante la fioritura

Tieni il tuo cactus di Natale lontano dalle zone troppo calde, poiché questa è una delle cause della caduta dei boccioli dei fiori.

Sono a loro agio in un intervallo di temperatura compreso tra 10 e 25 gradi, ma non possono tollerare temperature superiori.

Tienili lontani da fonti dirette di calore, come termosifoni o caloriferi.

I boccioli dei fiori cadranno se la temperatura scende sotto i 5 gradi, quindi anche le basse temperature non sono l’ideale.

Anche se sono cresciuti e si sono trasformati in boccioli, il freddo può impedirne l’apertura, quindi fai attenzione.

Non ama il caldo e l’umidità, ma se il clima è troppo secco, i boccioli dei fiori cadranno.

Offri le giuste innaffiature

Se il terreno è rimasto asciutto per molto tempo, mettilo a bagno in profondità.

Tieni sempre conto che da dicembre a marzo, la pianta è dormiente e richiede pochissima acqua.

Inoltre, se innaffi troppo quando fa freddo, le radici marciranno e il cactus di Natale non ce la farà a superare l’inverno. Per questo motivo, puoi annaffiare le piante più raramente.

In piena estate, se innaffi al mattino, la temperatura del suolo aumenterà durante il giorno, il che stresserà le radici. Quindi, invece, annaffia la sera, dopo che il sole è tramontato e la temperatura si è abbassata.

Al contrario, in inverno: la temperatura del terreno scende di notte durante l’inverno, dunque l’irrigazione serale può essere stressante per le radici della pianta.

Fai attenzione a non stressare le radici, altrimenti i boccioli dei fiori cadranno.

Posso far fiorire il cactus di Natale?

Affinché i fiori di cactus si aprano, è necessario evitare che i boccioli cadano e favorire la crescita di enormi boccioli fiorali.

È fondamentale, innanzitutto, il mantenimento post-fioritura per garantire il sano sviluppo dei boccioli fiorali.

Dopo che i fiori hanno completato la fioritura da aprile a ottobre, è fondamentale mantenerli al sole.

Fioriranno se li esponi alla luce del sole del primo mattino. Sarebbe utile se li proteggessi dal sole di mezzogiorno tenendoli in un luogo fresco e ombreggiato dove non saranno esposti a lungo.

Senza un’adeguata circolazione dell’aria e della luce, le piante faticano a prosperare e sono più suscettibili a malattie e parassiti.

Porta dentro il tuo cactus di Natale prima del primo gelo, dovresti spostare la pianta in casa per l’inverno se è molto freddo.

Mettili su un davanzale o in un altro luogo soleggiato, ma fai attenzione alla temperatura. In autunno, il cactus si prepara alla fioritura.

Elimina i fiori man mano che appassiscono e otterrai una fioritura più duratura. Raccogliere fiori è semplice: pizzica e torci il fiore alla base.

Come indurre la fioritura

Man mano che i boccioli dei fiori crescono ad ottobre, puoi indurre i cactus a prepararsi a fiorire limitando la loro esposizione alla luce a 12 ore al giorno o meno.

I fiori inizieranno a sbocciare in circa 1 mese. Affinché il trattamento brevidiurno funzioni, dovrai tenere il vaso lontano dalla luce e coprirlo interamente con una scatola di cartone o conservarlo in un luogo buio.

Prendi una scatola di cartone di una taglia più grande delle dimensioni del cactus (potresti trovare queste scatole gratuitamente nei supermercati e nei centri di bricolage).

Applica del nastro adesivo lungo la cucitura di un lato del cartone per sigillare eventuali fori da cui entra la luce.

Rinforza i quattro angoli dell’altra apertura con del nastro adesivo in modo che non si ribalti quando è coperta.

Se metti un panno nero o un sacchetto scuro sul cartone, difficilmente passerà la luce.

Poiché il cactus verrà tenuto all’interno durante l’inverno, fai attenzione all’illuminazione della stanza.

Per ottenere i migliori risultati con questo metodo, è essenziale esporre le piante a una luce intensa durante il giorno e oscurare la stanza una volta che il sole tramonta.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.