Conosci davvero il momento giusto per rinvasare l’Orchidea?

Chi coltiva da poco tempo le orchidee potrebbe pensare che rinvasare queste piante fiorite sia difficile.

In realtà basterebbe semplicemente seguire alcuni passaggi, ma prima di tutto bisogna capire quando è il momento giusto per rinvasare l’orchidea.

C’è idealmente un tempo preciso per farlo in modo che l’orchidea non sia troppo stressata dal rinvaso e alcuni segni che invece ti dicono che devi rinvasare con urgenza.

Il rinvaso aiuta a mantenere sana la tua orchidea e assicura che continui a crescere.

Quando si tratta di rinvasare, tuttavia, il tempismo è tutto. Se rinvasi troppo presto, ad esempio, potresti avere un impatto negativo sulla crescita futura della tua orchidea o causare la caduta prematura dei fiori.

Vediamo insieme quando rinvasare la tua phalaenopsis!

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Segni che devi rinvasare

La maggior parte degli esperti consiglia di rinvasare le orchidee ogni uno o due anni e questa può essere un’ottima regola da seguire.

Se il vaso è troppo piccolo

Tuttavia, ci sono alcuni altri motivi che potrebbero emergere nel frattempo che richiedono rinvasi precedenti o più frequenti.

Ad esempio, quando la tua orchidea è diventata troppo grande per il suo vaso attuale.

Una volta che noti che le radici della tua orchidea sembrano troppo affollate, è tempo di cercare una casa più grande per la tua pianta.

In particolare quando l’orchidea non ha spazio nel vaso tende a far crescere molte radici aeree, dunque non è in pericolo di vita se la lasci in un vaso piccolo per un po’ di tempo in più, ma in ogni caso è preferibile spostarla dove è più comoda e può crescere.

Quando il substrato si decompone

La tua orchidea riceve i nutrienti dai suoi substrati, ma alla fine una quantità sufficiente di nutrienti verrà assorbita dalla pianta e il substrato si decomporrà.

Mentre il rinvaso ogni uno o due anni dovrebbe prevenire questo problema, i pezzi di corteccia potrebbero iniziare a decomporsi prima, soprattutto se il tuo vaso attuale non drena correttamente.

Se inizi a notare un cattivo odore, è sicuramente il momento di rinvasare.

Rinvasa dopo la fioritura

Il rinvaso comporta uno stress alla pianta, per questo il momento ideale per farlo è sempre dopo la fioritura.

Quando l’orchidea è in fioritura, è preferibile non stressare troppo la pianta, a meno che non sia strettamente necessario, ad esempio se devi salvarla dal marciume delle radici.

Per questo, se noti che il vaso andrebbe cambiato, ma la fioritura è ancora sana, aspetta finché l’ultimo fiore appassisce.

Accorgimenti per il rinvaso

Anche se hai già rinvasato altre piante, assicurati di fare le tue ricerche prima di rinvasare un’orchidea.

Innanzitutto, sii il più attento possibile quando rimuovi la tua pianta dal suo attuale vaso.

Avrai bisogno di un nuovo vaso che sia circa un paio di cm più grande del vaso che la tua orchidea ha appena riempito completamente e assicurati che abbia fori di drenaggio.

Usa sempre pezzi di corteccia e mai terriccio comune, poiché le radici delle orchidee hanno bisogno di un substrato molto arioso che non le soffochi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.