Le piante coltivate in acqua sono molto semplici da curare e anche bellissime da vedere.
L’unica cosa di cui dovrai preoccuparti infatti sarà quella di cambiare l’acqua ogni tanto per evitare che si formino alghe e piccole impurità.
Tuttavia, a volte potresti notare alcune anomalie come la presenza di una patina bianca che si crea sulla superficie dell’acqua o sul bordo del contenitore di vetro, di cosa si tratta?
Scopriamolo insieme!
COSA SCOPRIRAI
Cause della patina bianca
Se coltivi una piccola piantina in acqua in modo definitivo oppure hai messo delle talee a radicare in un piccolo contenitore di vetro allora potresti notare delle macchie bianche a pelo d’acqua.
Non sempre succede, ma spesso potresti avere a che fare con questo problema.
In genere si tratta di un accumulo di calcare contenuto nell’acqua: l’acqua man mano evapora ma il calcare resta accumulandosi sul bordo del contenitore.
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Potresti notare anche un’accumulo di calcare sui rami stessi della pianta che prima che l’acqua evaporasse erano immersi.
Evita l’acqua del rubinetto
Per non incorrere in questo problema basterebbe fare una sola cosa: evitare di usare l’acqua del rubinetto.
Una buona alternativa è quella di utilizzare l’acqua distillata che è facilmente reperibile.
L’ideale sarebbe quello di utilizzare acqua piovana, ma non sempre è possibile raccoglierla per cui anche l’acqua in bottiglia va benissimo per le tue piante.
Come eliminare il calcare dall’acqua
Un metodo per eliminare gran parte del calcare dall’acqua del rubinetto c’è ed è molto semplice.
Ti basterà mettere l’acqua in un annaffiatoio e aspettare che il calcare si depositi sul fondo per tutta la notte (se vuoi essere sicuro aspetta anche due giorni).
Una volta che l’acqua è decantata perfettamente puoi aggiungerla alle tue piante coltivate in acqua senza agitare troppo l’annaffiatoio.
Cura della pianta in acqua
Una volta che ti sei assicurato la purezza dell’acqua in cui coltivi le tue piante, dovrai ovviamente avere alcuni accorgimenti per mantenerle in salute.
È vero che le piante in acqua non danno pensieri di parassiti, rinvaso di qualità del terreno e quant’altro ma bisogna pur sempre fare attenzione alla qualità dell’acqua.
Cambia l’acqua in vaso una volta a settimana o una volta ogni 10 giorni per offrire alle radici della tua pianta sempre acqua nuova e fresca ed evitare la comparsa di piccole alghe o impurità.
Fai attenzione però a non provocare uno shock alle radici: l’acqua deve essere a temperatura ambiente, né calda né gelida altrimenti rischi di danneggiare le radici e dunque la pianta.