Troppo Azoto nel terriccio? Ecco le conseguenze per le piante e come rimediare

Un terreno troppo ricco di azoto può far soffrire le piante tanto quanto un terreno povero di  azoto.

Con pazienza, conoscenza e un occhio attento, è possibile ridurre l’azoto nel terreno per evitare che danneggi le piante in esso ospitate.

È chiaro che ridurre la quantità di azoto è molto più difficile che aggiungerlo ma esistono alcuni metodi che possono essere utili e riparare ad eventuali danni, con un’azione sempre lenta e mai immediata.

Vediamo cosa accade alle piante quando l’azoto è in esubero nel terreno e come rimediare.

Effetti dell’eccesso di azoto

Sapendo cosa cercare, è possibile identificare visivamente la presenza di alti livelli di azoto nel terreno.

Quando l’azoto è presente in una dose massiccia nel terreno le piante reindirizzano gran parte della loro energia nella produzione di fogliame. Infatti, la produzione incontrollata di foglie è immediata e allo stesso tempo controproducente.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Una chioma abbondante è soffocante per la pianta stessa.

I fiori sono gli organi riproduttivi attraverso i quali le piante producono frutti e semi. L’eccesso di azoto del suolo si traduce in più foglie verdi ma meno fiori e quindi meno semi, ostacolando la riproduzione della pianta.

Quando una pianta concentra tutte le sue energie sulla creazione di nuove foglie, rimane poco o nulla per far crescere le radici.

Le radici rachitiche danneggiano la salute della pianta poiché non è più in grado di sostenere una chioma grande mandando in sofferenza radici già danneggiate.

I bordi delle foglie sembreranno appassiti, alla fine diventeranno gialli, poi marroni.

Aggiungo elementi che assorbono l’azoto

Il carbonio nei trucioli di legno o nella segatura ama l’azoto e aiuterà ad assorbirne le quantità in eccesso nel terriccio.

 Tra quegli elementi che possono assorbire l’azoto vi sono le piante stesse ed alcune ne sono davvero ghiotte: molte piante sono quelle degli ortaggi come pomodori, cavoli, spinaci.

Il loro assorbimento corregge lentamente e naturalmente la quantità di azoto e l’anno successivo potrà essere utilizzato senza che l’azoto sia dannoso.

L’acqua potrebbe essere una buona alleata

Spesso, la dove è possibile utilizzo l’acqua per lavare letteralmente il terreno con innaffiature più abbondanti.

Questo però si può fare solo quando ci sono piante che non temono marciumi o altro. l’acqua riconduce l’azoto nelle profondità o, quando si tratta di piante in vaso, fuori dai fori di scolo.

In questo caso non faccio altro poiché le mie piante stanno già producendo molte foglie, e lasciare che la pianta continui continuare ad assorbire l’azoto in eccesso ed epurare la terra è l’unica cosa da fare.

Mi aiuto con la pacciamatura

Per estrarre l’azoto in eccesso, applico uno strato di pacciame composto da corteccia.

I legni di scarto costituiscono il pacciame più conveniente in questi casi perché assorbe molto azoto mentre si decompone.

Come accennato in precedenza, uso anche la segatura come pacciame.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.