Questa particolare orchidea riempie di fiori il giardino in piena terra e non vuole troppe attenzioni

Quando si parla di orchidee, la mente corre subito alle piante tropicali da tenere in casa, spesso delicate, con fiori esotici e radici aeree. Ma esiste un’orchidea che smentisce tutte queste aspettative: si chiama Bletilla, ed è una varietà rustica che può vivere e fiorire tranquillamente in giardino, anche in zone con inverni freddi.

È una vera sorpresa per chi non crede possibile coltivare orchidee in piena terra.

La Bletilla è anche conosciuta come orchidea terrestre cinese o orchidea giapponese, perché arriva da quelle regioni asiatiche dove cresce spontaneamente nei sottoboschi e sulle colline umide.

Il suo aspetto è elegante e ordinato: lunghe foglie verdi a forma di lancia e, a partire dalla primavera, fiori rosa, bianchi o lilla, simili a piccole farfalle, che sbocciano su steli sottili ed eretti.

È una pianta che non solo si adatta facilmente, ma sa anche ripagare con generosità chi la cura con un po’ di attenzione.

Come coltivarla in giardino

Per far prosperare la Bletilla in giardino bisogna cominciare dal posto giusto. Non ama il sole pieno nelle ore più calde, ma neppure l’ombra totale. La posizione ideale è a mezz’ombra, dove possa ricevere la luce del mattino o del tardo pomeriggio. In queste condizioni la pianta riesce a svilupparsi in modo armonioso e, soprattutto, a produrre una bella fioritura tra aprile e giugno.

Il terreno deve essere leggero e ben drenato, ma anche ricco di sostanza organica. Una miscela di terriccio da giardino con un po’ di sabbia e compost è perfetta.

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Non bisogna lasciarla troppo asciutta: ama l’umidità del terreno, ma senza ristagni. Una pacciamatura leggera intorno alle radici può aiutare a trattenere l’umidità e a proteggerla nei periodi più caldi.

E in estate?

Durante l’estate la Bletilla entra nella sua fase più rigogliosa, con le foglie completamente sviluppate e, se le condizioni sono ideali, anche con la fioritura che può continuare o ripresentarsi in ondate. In questa stagione è importante mantenere il terreno leggermente umido, soprattutto se il clima è molto caldo e secco.

Non significa bagnarla ogni giorno, ma controllare che la terra non diventi mai completamente arida, perché rischierebbe di mandare la pianta in stress e bloccare lo sviluppo.

Un altro accorgimento utile per questa orchidea è quello di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali del giorno, che potrebbe bruciare le foglie e farle diventare gialle troppo presto. Se coltivata in vaso, può essere spostata facilmente in una posizione più riparata; se è in piena terra, si può aiutare con una pacciamatura rinnovata o piantandola vicino ad altre piante che offrano un po’ di ombra naturale.

L’estate è anche il momento giusto per osservare come sta crescendo: se la Bletilla sembra espandersi e fare nuovi germogli, è segno che il suo ambiente le piace. E in quel caso, basta poco per accompagnarla nella sua crescita: acqua, luce controllata e un po’ di pazienza saranno più che sufficienti per vederla fiorire ancora più forte l’anno successivo.

E in inverno?

La parte sorprendente della Bletilla è la sua resistenza al freddo. A differenza di molte orchidee da interno, questa pianta entra in riposo vegetativo durante l’inverno, perdendo completamente la parte aerea. Ma sotto terra, i suoi rizomi restano vivi e protetti, pronti a spuntare di nuovo con l’arrivo della primavera. Nelle zone più fredde, si può aggiungere uno strato di foglie secche o corteccia per proteggerla dalle gelate più intense, ma non ha bisogno di essere ritirata in casa.

Come farla fiorire con costanza

La Bletilla, una volta che si adatta al suo angolo di giardino, fiorisce ogni anno senza difficoltà. Per stimolare la fioritura si può aiutare con un po’ di concime leggero a base di potassio in primavera, al momento della ripresa vegetativa. Anche rimuovere i fiori appassiti aiuta la pianta a concentrare le energie sui nuovi boccioli.

Nel tempo, se sta bene, tende a moltiplicarsi da sola, formando cespugli sempre più ampi. E vederla colonizzare un’aiuola, con quei suoi fiori raffinati che spuntano in mezzo al verde, è una soddisfazione enorme, soprattutto per chi non ha mai avuto il coraggio di coltivare un’orchidea in esterno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".