Quando il nuovo stelo dell’Orchidea Phalaenopsis fatica a crescere puoi intervenire con questo preparato

Se hai un’orchidea Phalaenopsis in casa, potresti aver notato che, proprio in questo periodo, sta spuntando un nuovo stelo floreale. È sempre un momento emozionante vedere la pianta prepararsi a fiorire, ma a volte il nuovo stelo sembra crescere con difficoltà, rimanendo corto o addirittura bloccandosi prima di far sbocciare i fiori.

Questa situazione può avere diverse cause, ma la buona notizia è che con qualche piccolo accorgimento puoi aiutare l’orchidea a riprendere la crescita e a fiorire splendidamente in aprile.

Il Ruolo della Luce nella Crescita del Nuovo Stelo

Uno dei fattori più importanti per la crescita di un nuovo stelo floreale è la quantità e la qualità della luce. In questo periodo dell’anno, le giornate si allungano, ma il sole non è ancora fortissimo. Se l’orchidea non riceve abbastanza luce, lo stelo potrebbe crescere lentamente o addirittura fermarsi.

La posizione ideale per la tua Phalaenopsis è vicino a una finestra ben illuminata, ma senza esposizione diretta al sole nelle ore più calde. Se la luce è troppo forte, le foglie potrebbero scottarsi, mentre se è troppo poca, la pianta potrebbe rallentare la fioritura.

Se la tua casa non ha un’esposizione luminosa sufficiente, puoi aiutarla con una lampada a luce artificiale per piante, da accendere per alcune ore al giorno, specialmente nelle giornate nuvolose.

Un piccolo trucco che può fare la differenza è ruotare leggermente il vaso ogni settimana, in modo che la pianta riceva la luce in modo uniforme e il nuovo stelo possa svilupparsi senza inclinarsi troppo da un lato.

L’Importanza dell’Innaffiatura e dell’Umidità

Quando uno stelo floreale fatica a crescere, potrebbe essere anche una questione di idratazione insufficiente. Con l’arrivo della primavera, le temperature iniziano a salire e l’aria in casa può diventare più secca, soprattutto se il riscaldamento è ancora acceso.

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Le Phalaenopsis non amano i ristagni d’acqua, ma hanno comunque bisogno di un’umidità costante per poter sviluppare i boccioli. Il metodo migliore per innaffiarla è l’immersione del vaso in acqua per circa 10-15 minuti, permettendo alle radici di assorbire lentamente l’umidità necessaria.

Se l’aria in casa è troppo secca, puoi aiutare la pianta posizionando un sottovaso con argilla espansa e acqua sotto il vaso, in modo che l’evaporazione aumenti l’umidità intorno alla pianta. Anche una leggera nebulizzazione sulle radici aeree può essere utile, ma senza mai bagnare i boccioli in formazione, perché l’umidità in eccesso potrebbe comprometterli.

La Temperatura e il Ruolo dello Sbalzo Termico

Uno dei motivi per cui lo stelo della tua orchidea potrebbe essere bloccato nella crescita è la temperatura. La Phalaenopsis fiorisce più facilmente quando percepisce un leggero sbalzo termico tra il giorno e la notte.

Se la temperatura in casa è costantemente alta e stabile, la pianta potrebbe non ricevere il segnale naturale che la spinge a completare la fioritura. Un modo semplice per risolvere il problema è spostare la pianta in un ambiente leggermente più fresco di notte, magari vicino a una finestra leggermente aperta o in una stanza meno riscaldata.

Un’escursione termica di 5-6 gradi tra il giorno e la notte è sufficiente per stimolare la fioritura e favorire lo sviluppo dello stelo. Se vivi in una zona dove il clima è ancora freddo, basta spostare la pianta in una zona meno calda della casa durante la notte, senza esporla a correnti d’aria dirette.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".