Cosa ti sta dicendo la tua Orchidea se si sta seccando in questi 4 Punti

Le orchidee Phalaenopsis sono apprezzate per le loro splendide fioriture ma anche per la loro adattabilità alle condizioni interne di casa.

Sebbene queste orchidee richiedano generalmente poche cure, potresti comunque riscontrare problemi specifici, come la disidratazione delle foglie, dei fiori, delle radici o degli steli fioriferi.

Se coltivi le orchidee, è essenziale riconoscere questi problemi in anticipo e adottare le misure appropriate per correggerli.

Vediamo insieme quali sono i problemi che hanno causato sulla tua orchidea Phalaenopsis foglie, fiori, radici e steli secchi!

Fiori secchi

Se noti i fiori secchi sull’orchidea non sempre dovresti preoccuparti; infatti se seccano gradualmente dopo una fioritura duratura vuol dire semplicemente che quest’ultima è giunta al termine.

Tuttavia se seccano in modo improvviso potrebbero essere segno di un problema.

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Un altro fattore che causa fiori secchi è legato ad una cura impropria dell’orchidea phalaenopsis: l’irrigazione insufficiente o eccessiva, la bassa umidità o l’esposizione a temperature estreme possono portare all’appassimento prematuro dei fiori.

Foglie secche

Le foglie secche nelle orchidee Phalaenopsis sono un problema comune anche se, più che apparire secche, le foglie appaiono raggrinzite.

Le orchidee Phalaenopsis prosperano in ambienti umidi e bassi livelli di umidità possono portare a foglie raggrinzite. In ambienti troppo secchi, la pianta perde umidità più velocemente di quanto possa assorbire, con conseguente fogliame che raggrinzisce.

Soprattutto un’irrigazione inadeguata inoltre può portare a foglie raggrinzite, in particolare quando non si fornisce acqua sufficiente.

Aumenta i livelli di umidità intorno alla tua orchidea e assicurati di innaffiare adeguatamente immergendo il vaso dell’orchidea in acqua per circa 15 minuti solo quando le radici risultano argentee.

Radici secche

Le radici sane sono fondamentali per il benessere generale di un’orchidea Phalaenopsis. Ma se noti radici secche potrebbero essere segno di qualche problema.

Se le radici appaiono raggrinzite ma ancora piene si potrebbe trattare di mancanza d’acqua (in quel caso ti basterà innaffiare per immersione) ma anche di radici stressate per un’eccessiva dose di concime somministrata.

Se invece appaiono giallognole e svuotate allora si tratta probabilmente di marciume radicale che si verifica se lasciate in condizioni eccessivamente umide per periodi prolungati.

Controlla regolarmente le radici dell’orchidea e rinvasa la pianta se noti segni di marciume radicale.

Stelo secco

Lo stelo fiorifero dell’orchidea phalaenopsis spesso tende a seccare quando la fioritura è giunta al termine.

Dunque in genere non dovresti preoccuparti, soprattutto se le radici appaiono verdi e sane; taglia la parte secca che ormai non farà più fiori e continua a curare la phalaenopsis secondo i requisiti.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.