Sai di cosa ha bisogno un limone in frutto? In primis di nutrienti, ma non di elementi nutritivi qualsiasi, ma specifici perché ciascuno svolge una funzione in vista della produzione dei frutti.
Non acquistare concimi a caso che possono anche danneggiare il progressivo sviluppo della pianta e quindi limitare la produzione dei frutti se non adatti.
Ecco quali concimi mettere nel Limone per far maturare i suoi frutti.
COSA SCOPRIRAI
I nutrienti di cui ha bisogno
Un limone in frutto necessita di alcuni nutrienti specifici che servono non solo per la produzione dei frutti ma anche per la crescita di una pianta che abbia caratteristiche adeguate a sostenerli e portarli a maturazione.
Elementi come ferro, zinco e azoto rendono possibile la produzione di clorofilla che è la principale responsabile del trasporto in ogni parte della pianta degli elementi nutritivi essenziali.
Ulteriore elemento significativo per l’assunzione di elementi ferrosi sopra citati è la resistenza della pianta.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Questi nutrienti la rendono resistente rispetto alle basse temperature che si troverà ad affrontare proprio a ridosso della fruttificazione, oltre che resistente agli attacchi di eventuali parassiti.
Altro elemento cruciale in questo momento è il potassio, principale responsabile della formazione e qualità dei frutti in questione.
Infine, il calcio che contribuisce alla formazione dei tessuti vegetali, il fusto, le radici, ma anche foglie e frutti. In pratica è come se si occupasse della formazione dello scheletro della pianta.
Concimi specifici
Compo ha realizzato una miscela interamente naturale ideale per tutte le coltivazioni biologiche, incapace quindi di alterare chimicamente la struttura del suolo come un comune concime chimico.
La miscela è ricca di ferro e ben bilanciata per apportare tutto quanto occorre ad un limone.
La sua componente con una buona percentuale di potassio rende resistente le piante di agrumi a qualsiasi tipo di attacco esterno e promuove la crescita radicale, così da rendere facilmente sostenibile l’approvvigionamento di nutrienti dal terriccio.
Puoi utilizzare anche un fertilizzante specifico per agrumi ideale per questa fase con una buona dose di fosforo, con un alto contenuto nutrizionale per sostenere la produzione dei frutti.
Il concime per agrumi di Albagarden è un concime granulare NPK a zero impatto per l’ambiente, con elevata efficacia per questo tipo di piante.
Altri accorgimenti per garantire la maturazione dei frutti
Non dimenticare che, oltre a nutrienti specifici, il limone durante la fruttificazione ha bisogno anche di altro supporto.
Parliamo senz’altro di un pieno di energia fornita dalla luce, dell’acqua che consente di disciogliere i nutrienti nel terreno e pratiche di pulizia e potature utili allo scopo.
Molta luce
In vista del grande dispendio di energia che il limone mette in atto prima per la fioritura e poi per la produzione dei semi contenuti nel frutto, fai in modo che il tuo limone abbia un’esposizione tale da godere della luce diretta per almeno 6 ore al giorno.
Per la pianta la fruttificazione ha uno scopo riproduttivo e per portare a termine il processo la luce è tutto.
Molta acqua
Se la pianta non riceve la quantità d’acqua sufficiente produce frutti piccoli e che non maturano.
La mancanza di irrigazioni adeguate non consente al limone di avere a disposizione i nutrienti.
In alcuni frutteti in cui si coltivano agrumi gli impianti sono definiti a goccia, cioè vi è un rilascio continuo e costante di umidità per fare in modo che i frutti alla maturazione siano gonfi e succosi.
Potatura di pulizia e dei succhioni
Assicurati di eliminare dalla pianta con potature specifiche i succhioni, rami lunghi che crescono quasi perpendicolari al suolo a partire dalle branche del limone, rami di struttura di oltre due anni.
Li trovi in particolar modo sulla sommità della chioma.
Si tratta comunque di rami vegetativi improduttivi e la loro crescita non fa altro che sottrarre risorse alla pianta, spesso infoltendo la chioma a tal punto da impedire che la luce arrivi ai rami destinati alla fruttificazione.