Bosso

Il Bosso è una pianta molto versatile e popolare sia come pianta da esterno che da interno. Deriva il suo nome dal termine latino Buxus sempervirens, che indica la sua natura sempreverde. Conosciuto anche come “Albero della Vita” o “Pianta da Siepe”, il Bosso ha foglie di un verde scuro e lucido e fiori di un discreto giallo pallido. Storicamente, è stata una pianta associata a simbolismi di eternità e resistenza.

Caratteristiche Specifiche della Pianta

Buxus sempervirens

Questa è la varietà più comune, adatta per le siepi e gli angoli del giardino.

Buxus microphylla

Variazione con foglie più piccole, ideale per i climi più miti.

Esposizione

Nord Italia

Nel Nord Italia, il clima tende ad essere più fresco e umido rispetto al Sud. Pertanto, il Bosso richiede una maggiore esposizione al sole per garantire una crescita ottimale. Un’area che riceve almeno 6 ore di sole al giorno è ideale. Tuttavia, fate attenzione alle correnti d’aria fredde e ai venti gelidi in inverno, che potrebbero danneggiare la pianta.

Sud Italia

Nel Sud Italia, dove il clima è più caldo e secco, il Bosso è generalmente più tollerante all’ombra e può crescere bene anche in aree parzialmente ombreggiate. Qui, è importante garantire che la pianta non sia esposta a sole diretto nelle ore più calde del giorno per evitare scottature sulle foglie. Un’irrigazione più frequente potrebbe essere necessaria durante i periodi di siccità.

Tipo e Periodo di Fioritura

I fiori del Bosso appaiono generalmente in primavera e sono di un giallo molto pallido.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Innaffiature

Il Bosso è una pianta che necessita di un regime di irrigazione costante ma moderato. Tuttavia, la frequenza e la quantità d’acqua da utilizzare possono variare in base al clima e alle condizioni del terreno.

Esempio per il Clima Umido: Se vi trovate in una regione con clima umido, come spesso accade nel Nord Italia, l’innaffiatura potrebbe essere necessaria solo una volta alla settimana. In questo caso, circa 1 litro d’acqua per pianta sarà sufficiente.

Esempio per il Clima Secco: In aree con clima più secco, come nel Sud Italia, potrebbe essere necessario innaffiare la pianta due volte a settimana, utilizzando circa 1,5 litri d’acqua per pianta ogni volta.

Quando Innaffiare: Un buon metodo per capire quando è il momento giusto per innaffiare è controllare l’umidità del terreno inserendo un dito fino a circa 2-3 cm di profondità. Se il terreno è asciutto a questa profondità, è il momento di innaffiare.

Miglior Momento della Giornata: Il miglior momento per innaffiare il Bosso è la mattina presto o la sera dopo il tramonto. Questo permette all’acqua di essere assorbita dal terreno senza evaporare troppo rapidamente, garantendo un’irrigazione efficace.

Terreno Preferito

Il Bosso preferisce un terreno ben drenato e leggermente acido con un valore di pH compreso tra 6 e 7. Un terreno con queste caratteristiche permette alla pianta di assorbire i nutrienti in modo ottimale e di crescere in maniera sana.

Testare il pH del Terreno: Per determinare se il vostro terreno è adatto alla coltivazione del Bosso, è consigliato utilizzare un kit per la misurazione del pH del terreno. Questi kit sono facilmente reperibili nei negozi di giardinaggio e sono molto semplici da usare.

Esempio di Terreno Adatto: Un terreno con un pH di 6.5, ricco di materia organica e ben drenato è ideale per la coltivazione del Bosso. Se il terreno è troppo argilloso o sabbioso, considerate di migliorarlo aggiungendo compost o torba.

Modificare il pH del Terreno: Se il pH del vostro terreno è troppo alto (alcalino), potete abbassarlo utilizzando zolfo in polvere o torba acida. Se invece il pH è troppo basso (acido), l’aggiunta di calcare dolomitico può aiutare a innalzarlo.

Concimazione da Utilizzare

La concimazione è un aspetto cruciale per la cura del vostro Bosso, soprattutto durante i periodi di crescita attiva. Ecco alcune linee guida su quando e come fertilizzare la vostra pianta.

Periodo Migliore per la Concimazione

Il miglior periodo per concimare il Bosso è la primavera e l’inizio dell’autunno. Durante la primavera, la pianta esce dal periodo di dormienza invernale e necessita di nutrienti addizionali per una crescita sana.

Concimi Fai Da Te con Rimedi Naturali

Se preferite optare per metodi naturali, ecco alcune opzioni:

  • Compost: Un leggero strato di compost organico può fornire al Bosso i nutrienti di cui ha bisogno.
  • Tè di Lombrico: Questo fertilizzante liquido è un’ottima opzione per fornire una nutrizione equilibrata alla pianta.

Concimi Specifici da Acquistare

Se preferite prodotti specifici, questi sono alcuni consigli:

  • Concime Granulare a Lenta Cessione: Questo tipo di fertilizzante fornisce nutrienti in modo graduale, ed è particolarmente utile per i periodi di crescita attiva.
  • Concime Liquido: Sono disponibili concimi liquidi specifici per piante sempreverdi come il Bosso. Seguire le istruzioni sul prodotto per dosare correttamente.

Potatura

La potatura è un elemento fondamentale per mantenere il Bosso in salute e per darle la forma desiderata. Questa operazione aiuta anche a migliorare la circolazione dell’aria all’interno della pianta, riducendo il rischio di malattie fungine.

Periodo Migliore per la Potatura

Il periodo migliore per potare il Bosso è la fine dell’inverno o l’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita. Una seconda potatura leggera può essere effettuata a fine estate, se necessario.

Guida Passo-Passo per Inesperti

  1. Preparazione: Prima di iniziare, indossare guanti da giardinaggio e munirsi degli attrezzi necessari.
  2. Ispezione: Esaminare la pianta per identificare i rami danneggiati o morti che necessitano di essere rimossi.
  3. Tagli Iniziali: Iniziare tagliando i rami danneggiati o morti alla base.
  4. Forma: Proseguire dando alla pianta la forma desiderata, tagliando i rami più lunghi.
  5. Pulizia: Una volta terminata la potatura, rimuovere tutti i rami e le foglie tagliate dalla base della pianta.

Attrezzi da Giardinaggio Necessari

Per potare il vostro Bosso, avrete bisogno dei seguenti attrezzi:

  • Forbici da Potatura: Ideali per tagli precisi e puliti.
  • Guanti da Giardinaggio: Necessari per proteggere le mani durante il lavoro.
  • Rastrello: Utile per rimuovere i detriti dopo la potatura.

Moltiplicazione

La moltiplicazione del Bosso può essere un processo gratificante e relativamente semplice se fatto correttamente. Ci sono diverse tecniche che possono essere utilizzate per moltiplicare questa pianta, tra cui la talea e la divisione della pianta madre.

Guida Passo-Passo per la Talea

  1. Raccolta delle Talee: Utilizzando delle forbici da potatura ben affilate, tagliate un segmento di ramo lungo circa 15-20 cm dalla pianta madre.
  2. Preparazione delle Talee: Rimuovere le foglie inferiori della talea, lasciando solo 2-3 foglie in cima.
  3. Radicamento: Immergere la parte tagliata della talea in una polvere di radicamento o in acqua per alcune ore.
  4. Piantare: Piantare la talea in un vaso contenente un mix di torba e sabbia, assicurandosi che almeno un paio di nodi siano sotto terra.
  5. Cura: Coprire la pianta con un sacchetto di plastica trasparente per mantenere un ambiente umido e posizionare in un luogo luminoso ma fuori dalla luce diretta del sole.
  6. Verifica: Dopo 4-6 settimane, controllate se la talea ha messo radici rimuovendo delicatamente il sacchetto e tirando leggermente la pianta.

Guida Passo-Passo per la Divisione della Pianta Madre

  1. Scavo: Rimuovere delicatamente la pianta madre dal terreno, cercando di mantenere intatto il più possibile il sistema radicale.
  2. Divisione: Utilizzando una pala o le mani, dividere la pianta madre in due o più sezioni, assicurandosi che ogni sezione abbia almeno una parte del sistema radicale.
  3. Piantare: Piantare ogni sezione in un vaso o direttamente in giardino, seguendo le stesse linee guida di piantagione del Bosso.
  4. Cura: Acqua abbondantemente e mantenere il terreno umido finché le nuove piante non si sono stabilite.

Parassiti e Malattie

Il Bosso è una pianta generalmente resistente, ma può essere suscettibile a vari tipi di parassiti e malattie se non curato correttamente. Identificare e trattare questi problemi tempestivamente è fondamentale per la salute della pianta.

Afidi

Gli afidi sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante. Possono causare danni alle foglie e ai germogli.

  • Rimedio Fai-da-Te: Una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia può essere efficace. Spruzzare direttamente sugli afidi.
  • Prodotti Specifici: Insetticidi a base di piretro sono efficaci contro gli afidi.

Tarli

I tarli sono insetti che scavano tunnel nel legno, indebolendo la struttura della pianta.

  • Rimedio Fai-da-Te: Un infuso di aglio e cipolla può essere utile. Spruzzare la soluzione sulle aree colpite.
  • Prodotti Specifici: Insetticidi a base di neonicotinoidi possono essere efficaci contro i tarli.

Funghi come la Ruggine

Questo tipo di fungo causa macchie arancioni sulle foglie, indebolendo la pianta.

  • Rimedio Fai-da-Te: Una soluzione di bicarbonato di sodio e acqua può aiutare. Spruzzare sulle foglie affette.
  • Prodotti Specifici: Fungicidi a base di zolfo o rame sono efficaci contro la ruggine.

Bosso – Dubbi e Domande

Il Bosso è una pianta da interno o da esterno?

Il Bosso è principalmente una pianta da esterno, ma alcune varietà possono essere coltivate anche in vaso all’interno.

Quanto spesso dovrei innaffiare il mio Bosso?

La frequenza delle annaffiature dipende dalla stagione e dalle condizioni climatiche, ma generalmente una volta a settimana è sufficiente.

Qual è il tipo di terreno migliore per il Bosso?

Il Bosso preferisce un terreno ben drenato con un pH compreso tra 6 e 7.

Quando è il periodo migliore per la potatura del Bosso?

La potatura del Bosso è generalmente consigliata in primavera o inizio autunno.

Quali parassiti sono comuni nel Bosso?

Afidi, tarli e funghi come la ruggine sono i parassiti più comuni che affliggono il Bosso.

Come posso moltiplicare il mio Bosso?

Il Bosso può essere moltiplicato attraverso la talea o la divisione della pianta madre.

Il Bosso è resistente al freddo?

Sì, la maggior parte delle varietà di Bosso sono resistenti al freddo, ma è consigliabile fornire una protezione aggiuntiva durante le gelate più intense.

Quali sono le esigenze di esposizione al sole del Bosso?

Il Bosso si adatta bene sia al sole che all’ombra, ma una posizione semi-ombreggiata è l’ideale.

Quale concime dovrei usare per il mio Bosso?

Un concime equilibrato N-P-K è generalmente la scelta migliore per il Bosso. La concimazione è consigliata in primavera e inizio autunno.

Il Bosso è velenoso per animali domestici o persone?

Sì, le parti del Bosso sono tossiche se ingerite e possono causare problemi gastrointestinali sia negli animali domestici che nelle persone.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuliana Mele
Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di giardinaggio, cosmetica bio e rimedi naturali.