Quando il geranio fa tante foglie ma pochi fiori andrebbe fatta attenzione al concime

A volte, guardando il proprio geranio in balcone, ci si accorge con un po’ di delusione che la pianta cresce, si riempie di foglie belle verdi, ma di fiori nemmeno l’ombra.

Sembra in salute, certo, ma non offre quella fioritura esplosiva che ci si aspetta dai gerani, soprattutto nei mesi più caldi.

È un fenomeno più comune di quanto si pensi, e nella maggior parte dei casi la causa è semplice da risolvere: bisogna solo leggere bene i segnali della pianta e correggere un paio di abitudini.

Un geranio che cresce rigoglioso nel fogliame ma stenta a fiorire spesso sta ricevendo un messaggio sbagliato dalle sue condizioni ambientali o dal nutrimento che riceve. Il primo indiziato è quasi sempre la luce.

Se la pianta è posizionata in una zona troppo ombreggiata, magari in una parte del balcone dove il sole arriva solo un paio d’ore al giorno, lei risponde producendo più foglie per cercare di catturare quanta più luce possibile. Ma così facendo, rinuncia alla produzione dei fiori: per il geranio la priorità diventa “sopravvivere” anziché “fiorire”.

Anche l’eccesso di azoto nei concimi può giocare un ruolo importante. L’azoto è un nutriente che favorisce lo sviluppo della parte verde delle piante: è perfetto per l’erba del prato o per le piante coltivate per il fogliame, ma nel caso dei gerani può squilibrare le cose.

Quando il concime è troppo ricco di azoto e povero invece di fosforo e potassio, la pianta si concentra sul far crescere le foglie e dimentica la parte fiorita.

Come aiutare la pianta a fiorire di nuovo

Il primo passo per aiutare il geranio a ritrovare la strada della fioritura è spostarlo in una zona ben esposta al sole. Non basta la luce diffusa: questa pianta ha bisogno di ore di sole diretto ogni giorno per dare il meglio di sé. Idealmente dovrebbe ricevere almeno 5 o 6 ore di sole pieno, specialmente al mattino, quando i raggi sono meno intensi ma stimolano comunque la fotosintesi.

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Poi è importante rivedere la concimazione. Se hai usato finora un fertilizzante generico o pensato per le piante verdi, è il momento di cambiarlo. I gerani in fiore hanno bisogno di un concime con meno azoto e più fosforo, che favorisce la formazione dei boccioli, e potassio, che aiuta la pianta a mantenerli vigorosi e a colorare i fiori. Esistono concimi liquidi specifici per piante da fiore che possono essere diluiti nell’acqua e dati ogni due settimane circa, oppure concimi fai da te per il geranio.

Infine, un’attenzione alla potatura dei fiori secchi o appassiti può dare uno stimolo ulteriore alla pianta. Anche se al momento non ci sono molti fiori, rimuovere quelli secchi o spenti aiuta a concentrare le energie dove serve.

Con un po’ di sole in più e il giusto nutrimento, il tuo geranio dovrebbe iniziare presto a cambiare atteggiamento. Dalle foglie cominceranno a spuntare i primi piccoli boccioli, segno che la pianta ha capito che può smettere di crescere in altezza e iniziare a fiorire. E se avrai la pazienza di seguirla con costanza, la tua balconata potrà riempirsi di nuovo di quei fiori dai colori brillanti che fanno dei gerani una delle piante più amate dell’estate.


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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".