Ortensie sì, ortensie no? Questo dilemma mi ha tenuto in sospeso per un po’, lo scorso anno, quando non sapevo se comprare o meno una nuova pianta da mettere in cortile.
Alla fine, avevo addirittura stilato una lista dei pro e dei contro! Insomma, l’ortensia è una pianta resistente ma comunque un po’ impegnativa. Prima di acquistarla, comunque, è sempre fondamentale imparare quanto meno a conoscere alcune cose fondamentali.
Proprio grazie alla mia esperienza, sono pronto a darti alcune informazioni di base che devi assolutamente sapere prima di acquistare una nuova pianta di ortensie.
Si tratta di una pianta acidofila
Ti dico subito una cosa che può apparirti un dettaglio ma che, in realtà, è davvero essenziale: l’ortensia è una pianta acidofila.
In generale, si gioca molto sulla sua capacità di cambiare sfumatura dei fiori proprio in base all’acidità e basicità del terreno. Tuttavia, resta comunque una pianta che dà il meglio di sé in un terreno con pH tendenzialmente acido.
Per questo, quando l’ho rinvasata, ho scelto un terriccio specifico per questo tipo di piante. Anche nella concimazione, utilizzo sempre fertilizzanti specifici per le ortensie o comunque concimi adatti alle piante acidofile.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Per evitare di modificare troppo il pH del terreno, evita di utilizzare l’acqua del lavandino che, essendo spesso calcarea, può rendere il terreno più basico.
Può essere infestante
Nel mio caso ho piantato l’ortensia in un grande vaso, ma come forse già sai questa pianta cresce molto anche a terra, in giardino. Anzi, è proprio quando piantata a terra che dà il meglio di sé crescendo in modo cespuglioso e abbastanza abbondante.
Quello che in pochi sanno, però, è che l’ortensia, se in buone condizioni di salute, può essere infestante ossia può crescere a tal punto da sopraffare le piante vicine.
Per questo, ti consiglio di tenere sempre sotto controllo la crescita della tua ortensia se la tieni in cortile insieme ad altre piante.
Anzi, sin dall’inizio piantala un po’ distanziata dalle altre e tieni a bada la sua crescita con potature più frequenti e attente.
Vuole la mezz’ombra
Nell’immaginario comune, pensiamo alle ortensie come quelle piante che circondano l’ingresso di una meravigliosa villa completamente esposto al sole… beh, la realtà è ben diversa!
Se sta al sole, ho capito che l’ortensia riesce comunque a fiorire, ma ci sono delle conseguenze poco piacevoli.
Innanzitutto, la fioritura tende a durare di meno: alcuni fiori, nelle giornate più afose, tendono a cadere prima di formarsi completamente. Anche le foglie, in caso di luce solare diretta abbinata ad alte temperature, tendono a bruciarsi arricciandosi o diventando marroni o secche lungo i bordi. Nei casi più gravi, anche le foglie possono cadere.
L’ortensia, insomma, vuole la mezz’ombra con un po’ di luce solare indiretta che giova comunque alla fioritura, soprattutto alla sua fase iniziale.
Se l’hai piantata in giardino e non puoi spostarla quando c’è sole intenso, puoi pensare di usare dei teli traspiranti per farle ombra nelle ore più luminose e calde, da rimuovere poi subito dopo in modo pratico e veloce.