Si può avere basilico in balcone all’infinito partendo dai semi?

Coltivare il basilico partendo dai semi è una delle esperienze più gratificanti che si possano vivere sul proprio balcone, anche se non si ha mai avuto a che fare con le piante prima d’ora.

Il processo è semplice, quasi terapeutico, e permette di seguire passo dopo passo la trasformazione di un minuscolo seme in una pianta rigogliosa, profumata e pronta da raccogliere per le nostre ricette preferite.

Ecco come fare passo dopo passo

Quando iniziare la semina

Il momento ideale per cominciare a seminare il basilico è tra fine marzo e maggio, quando le temperature notturne iniziano a stabilizzarsi sopra i 10 gradi. Se il tuo balcone è esposto al sole e protetto dal vento, sarà perfetto per ospitare le prime vaschette o vasetti con il terriccio dove sistemare i semi. Meglio ancora se riesci a posizionare i contenitori vicino a una finestra soleggiata durante la fase iniziale.

Il momento della semina

I semi di basilico sono molto piccoli e leggeri, quasi come granelli di sabbia scura, che sono presenti nei fiori bianchi del basilico. Vanno sparsi in superficie su un terriccio morbido e leggermente umido, senza bisogno di interrarli troppo: basta una leggera pressione del dito per farli aderire. A quel punto puoi coprire il vaso con un velo di pellicola trasparente o una campana di plastica, per mantenere l’umidità alta e facilitare la germinazione.

La germinazione

In condizioni favorevoli, già dopo una settimana cominceranno a spuntare i primi minuscoli germogli verdi. È una fase delicatissima: non bisogna esagerare con l’acqua, ma nemmeno lasciarli asciutti.

L’ideale è mantenere il terriccio sempre appena umido, bagnando con uno spruzzino. Quando le piantine iniziano a crescere dritte e con le prime foglioline vere, puoi rimuovere la copertura e iniziare a farle abituare alla luce diretta, poco per volta, evitando l’esposizione piena nelle ore più calde.

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Il diradamento e il trapianto

Quando le piantine raggiungono i 3-4 centimetri d’altezza, noterai che crescono molto fitte. È il momento di scegliere le più robuste e distanziarle un po’, trapiantandole in vasetti singoli o in ciotole più grandi. A questo punto puoi iniziare a concimare leggermente ogni 10 giorni, con prodotti naturali o liquidi diluiti in acqua, per rinforzare la crescita.

La crescita delle prime foglie vere

Dopo un paio di settimane dal trapianto, vedrai comparire le classiche foglie del basilico, ovali, verde brillante e molto profumate. È il segnale che la pianta ha attecchito bene e sta crescendo con forza. Da questo momento puoi iniziare a pizzicare le cime più alte, per stimolare la ramificazione e avere un cespuglio compatto e folto.

La pianta profumato sul balcone

A maggio inoltrato o a inizio giugno, le tue piantine di basilico saranno ormai pronte a vivere come piante adulte sul balcone. Amano il sole del mattino e il terreno ben drenato. Se le annaffi al mattino presto o la sera, quando il sole non è più forte, e mantieni il terriccio leggermente umido ma non zuppo, il basilico ti regalerà foglie fresche e profumatissime per tutta l’estate.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".