Una pianta con un nome davvero inusuale: quando sentiamo parlare di Viola del Pensiero, immaginiamo subito i fiori violacei di questa pianta, ma spesso non conosciamo l’origine del suo nome.
Pianta famosa perché fiorisce anche tra l’autunno e l’inverno, la viola del pensiero possiede, oltre all’indiscutibile bellezza, un significato molto profondo.
Se non sai bene di cosa stiamo parlando, ti raccontiamo alcune storie, miti e leggende su questa pianta oltre a rivelarti tutti i suoi significati.
Il mito greco
La storia principale che spiega il nome di questo fiore è quello legato alla mitologia greca.
Nell’antichità, si credeva che questo fiore fosse legato al mito di Persefone.
Giovane figlia di Cerere, la dea della terra e delle campagne, Persefone era una fanciulla di indiscutibile bellezza che presto fu notata da Ade, il dio dell’oltretomba.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Innamoratosi perdutamente della giovane, Ade sapeva che la madre non avrebbe mai acconsentito a quell’unione. Per questo, decise di rapire la fanciulla.
Con la mediazione di Zeus, si arrivò a un accordo: la ragazza avrebbe passato metà anno con la madre sulla terra (il periodo di fertilità della terra) e metà anno con Ade nell’oltretomba (i mesi più freddi e meno fertili).
Sempre secondo il mito, la prima volta che Persefone tornò sulla terra dalla madre, la natura fece spuntare dei bellissimi fiori violacei.
Si trattava di “pensieri” della terra nei confronti di Persefone. Per questo, si parla di viola del pensiero.
La variante di Cupido
Una variante del mito vuole, invece, che questo fiore sia stato colpito, per sbaglio, da una freccia di Cupido, dio dell’amore. Per questo, fa innamorare chiunque la osservi.
Non a caso, la viola del pensiero è anche conosciuta come fior di Cupido, soprannome che, però, condivide anche con un’altra pianta: l’anthurium.
La letteratura
Ma la storia della viola del pensiero non finisce qui! Tanti sono i riferimenti nella letteratura.
Tra questi, il più noto è quello fatto da Shakespeare in Sogno di una notte di mezza estate, uno dei suoi drammi più famosi.
Nella commedia, questo fiore è l’elemento essenziale di una pozione che, applicata sugli occhi di qualcuno mentre dorme, farà sì che, al suo risveglio, questi si innamori della prima persona o cosa che veda.
Tutti i significati
Come forse già sai, ogni fiore ha un suo significato, a volte ben noto, altre più nascosto.
La rosa, ad esempio, può avere più significati in base al diverso colore e anche l’orchidea può simboleggiare sentimenti o stati d’animo differenti.
Ma qual è il significato della viola del pensiero, il fiore della pianta che spunta anche col freddo? Beh, non è semplice individuarne uno solo.
Proprio per i miti e le leggende che abbiamo visto, si associa spesso questo fiore all’amore spontaneo e spesso totalizzante.
A volte, però, la viola del pensiero può simboleggiare i ricordi del passato, vissuti ormai con nostalgia e disincanto. Di conseguenza, può rappresentare anche l’infanzia.
La si regala alle persone con cui si è condivisa una parte importante della propria vita o a un bambino che si voglia incoraggiare a seguire i propri sogni.