I consigli su come prelevare Talee di Geranio e moltiplicarli al primo tentativo

Non c’è nulla di più semplice che ottenere delle talee di geranio da poter utilizzare  per moltiplicare i nostri esemplari.

Occorre però farlo nel modo corretto e non incorrere in eventuali errori.

Vediamo insieme come prelevare delle talee di geranio e farle radicare al primo tentativo.

Quando prelevare talee

Puoi prelevare talee di geranio in qualsiasi periodo dell’anno, ma probabilmente avrai più successo in estate, quando c’è molta luce e calore.

Se si prelevano talee in altri periodi dell’anno, è una buona idea utilizzare una lampada da coltivazione per aumentare le possibilità di successo.

Le talee di geranio radicano nell’acqua?

Le talee di geranio radicano nell’acqua, ma il tasso di successo è inferiore rispetto a quando le radichi nel compost.

Non immergere immediatamente la talea in acqua ma lascia che il taglio che hai fatto possa asciugare e “cicatrizzare” se così si può dire.

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Questo consentirà al rametto di non imputridirsi e non rammollire, e di conseguenza di non marcire a contatto con l’acqua partendo proprio dal taglio effettuato.

Le talee nell’acqua possono diventare viscide e dovrai cambiare regolarmente l’acqua per mantenerla fresca. In una condizione come quella di un gambo reciso in acqua è facile che si formano delle micro alghe se non cambi l’acqua di frequente.

Questo non solo perché può comportare delle infezioni alle giovani talee ma perché la formazione di microorganismi nell’acqua contribuisce ad esaurire tutto l’ossigeno in esso presente.

Quando cerchi di riprodurre talee in acqua la prima regola fondamentale è dunque mantenere l’acqua pulita e cambiarla almeno ogni due giorni.

Una volta che le radici si sono sviluppate, dovrai mettere in vaso le talee nel compost, in modo da non risparmiare tempo radicandole prima in acqua.

Procedimento

Taglia steli sani dalla pianta madre appena sopra un’articolazione fogliare sullo stelo principale. Punta a una talea lunga circa 10cm.

Rimuovi i boccioli dei fiori e le foglie inferiori dalla metà inferiore di ogni talea e taglia lo stelo appena sotto un nodo, dove c’è una concentrazione degli ormoni della pianta.

Per migliorare le percentuali di successo, potresti voler immergere la base di ogni talea in una piccola quantità di ormone radicante. Questo può stimolare la crescita delle radici, ma non è strettamente necessario.

Riempi i vasi con compost privo di torba mescolato con sabbia tagliente per favorire il drenaggio. Inserisci due o tre talee in ogni vaso.

Innaffia il compost e metti i vasi in una posizione ben illuminata, al chiuso. Non coprire i vasi, in quanto ciò può favorire lo sviluppo di muffe sulle foglie. Mantieni il compost umido per favorire la crescita delle radici.

Dopo alcune settimane, sopra l’estremità tagliata dello stelo, le radici inizieranno a crescere. Un buon apparato radicale si sarà sviluppato entro sei-otto settimane.

Mantieni ogni talea in vaso ben irrigata e poi piantala in primavera, dopo che ogni rischio di gelo è passato.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.