Gli utensili da giardino più utili per coltivare le piante in vaso

Il giardinaggio è più di un hobby: quello che sembra un semplice passatempo, per molte persone, diventa parte di una routine che infonde tranquillità, calma ma anche tantissimo entusiasmo.

Ma, diciamolo, non basta comprare qualche vaso e un sacchetto di terra per ottenere risultati da pollice verde! A poter fare la differenza è anche l’utilizzo dei giusti utensili da giardino. Questi possono fornire un grande aiuto nell’attività di coltivazione delle piante e possono favorire la crescita di piante sane e… felici!

Alcuni utensili sono strumenti fondamentali che rendono il lavoro più facile, ordinato e anche divertente. Vediamo insieme quali sono i più utili per coltivare le piante in vaso.

Paletta

Iniziamo da un vero e proprio classico, tanto semplice quanto imprescindibile nella coltivazione delle piante: la paletta da giardino.

Piccola e maneggevole, la paletta da giardino per lavorare in spazi ristretti come vasi e fioriere. Con una buona paletta si possono riempire i vasi di terra senza fare disastri, spostare le piantine senza danneggiare le radici e persino mescolare il terriccio con concime o argilla espansa.

La scelta è davvero ampia: in commercio esistono palette in plastica, legno o acciaio. Sicuramente quelle in acciaio sono le più resistenti, ma tutto dipende anche dall’impiego e dalla frequenza di utilizzo.

Forbici da giardino

Veniamo ora a un altro strumento indispensabile: le forbici da giardino o cesoie.

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Si tratta di uno strumento funzionale non solo alla potatura, ma anche alla possibilità di ricavare talee. Per le lame non può essere lasciato spazio all’improvvisazione, le cesoie hanno lame affilate e precise, pensate per tagliare senza schiacciare il fusto o spezzare in modo irregolare.

Prima di utilizzarle è sempre essenziale pulirle così da ridurre il rischio di proliferazione di malattie da fungo.

Annaffiatoio

Per innaffiare al meglio le piante senza commettere errori nella quantità di acqua da fornire un buon annaffiatoio è sempre la scelta giusta.

L’annaffiatoio con beccuccio lungo e sottile è perfetto per raggiungere facilmente il terriccio senza bagnare troppo le foglie, che in certi casi potrebbero soffrire di marciume o attirare malattie. Questo strumento aiuta a dosare le quantità d’acqua con estrema precisione, evitando gli eccessi di innaffiatura, il formarsi di troppa acqua sul fondo del vaso o nei sottovasi.

Anche in questo caso, in commercio ne esistono di più tipi e materiali. La scelta dipende anche dai gusti personali in fatto di estetica.

Trapiantatore

Meno diffuso, ma estremamente efficace, è il trapiantatore.

Questo utensile assomiglia a una mini pala, ma con una forma più stretta e appuntita, pensata proprio per prelevare facilmente le piantine dal vaso senza spezzare le radici.

È l’ideale quando occorre spostare una piantina dal vasetto del vivaio al suo vaso definitivo, oppure quando vuoi separare le radici troppo intrecciate tra loro. Inoltre, aiuta anche a scavare piccole buche dove seminare o interrare talee.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".