3 Cose che non sapevi sull’Argilla Espansa

Quando ne ho sentito parlare per la prima volta, la mia faccia doveva essere abbastanza dubbiosa: di cosa si trattasse l’argilla espansa non ne avevo affatto idea!

Certo, chi ha a che fare col mondo delle piante prima o poi scopre che si tratta di uno degli elementi più utilizzati in giardinaggio, utilizzabile per risolvere diversi problemi o migliorare la coltivazione di alcune piante.

Ti svelo alcune cose che non sapevi su questo materiale e che, come è accaduto anche per me, sicuramente potranno esserti utili.

Evita l’acqua in eccesso

Quando ho chiesto al mio vivaista a cosa servisse l’argilla espansa, la prima risposta che mi ha dato è stata relativa al miglioramento del substrato delle piante.

Basta una ricerca online per scoprire come in molti siti suggeriscono di mettere uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso prima di aggiungere il terriccio. Alcuni vivaisti, però, suggeriscono in realtà di mescolare l’argilla espansa al terriccio e non di metterla sul fondo.

L’effetto è quello di rendere il terreno molto più drenante: in pratica, quando innaffierai la tua pianta, l’acqua in eccesso confluirà più velocemente verso il basso uscendo attraverso i fori di drenaggio e si limiterà il ristagno idrico.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

In alcuni casi, per alcune piante, puoi addirittura sostituire l’intero terreno con l’argilla espansa per poi aggiungere solamente acqua: di solito, è un procedimento che puoi usare con le piante da coltivare in idrocoltura (io l’ho provato con ottimi risultati con il pothos).

Oltre a favorire il drenaggio dell’acqua, poi, l’argilla espansa nel terreno ne limita l’evaporazione. Così, in estate, è particolarmente utile nell’impedire che l’acqua di innaffiatura evapori troppo in fretta a causa delle temperature eccessivamente alte. In pratica, innaffierai di meno e con più efficacia!

Crea un buon micro-clima

Lo scorso inverno, alcune delle mie piante in balcone stavano seccando a causa delle temperature troppo basse e il rischio di gelate.

Anche in questo caso, è stato il mio vivaista a consigliarmi di utilizzare dell’argilla espansa nel terreno come isolante termico.

Questo materiale, infatti, funziona come una sorta di cappotto per le tue piante e, soprattutto se sistemato sul fondo del vaso, può evitare che il freddo che viene dal basso (magari per piastrelle o pavimenti che si raffreddano troppo in inverno) possa arrivare alle radici.

In più, l’argilla espansa crea un vero e proprio micro-clima che tiene le radici delle piante in una condizione di salute ottimale.

Limita la crescita di erbacce

Nel coltivare un piccolo appezzamento di terra che ho in cortile, uno dei problemi principali era quello della crescita di erbacce indesiderate intorno alle mie piante più pregiate.

Anche in questo caso mi è venuta in soccorso l’argilla espansa.

Più precisamente, ho messo delle palline di argilla espansa intorno alla pianta, creando dei cerchi concentrici.

Oltre a essere decorativa, l’argilla espansa, collocata in superficie, impedisce la crescita di fastidiose e antiestetiche erbacce. Insomma, con un solo gesto non solo ho reso il mio cortile più ordinato e bello ma ho anche evitato che le mie piante venissero soffocate dalle erbacce!


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".